SARS-CoV-2, inizia la seconda ondata anche in Giappone e Corea del Sud: record di casi in entrambi i Paesi

SARS-CoV-2, aumento record di casi in Giappone e Corea del Sud. Gli ultimi aggiornamenti
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Il simultaneo record di casi registrato in Giappone e Corea del Sud dimostra come la seconda ondata stia iniziando anche in Asia e che l’andamento del contagio segue variabili geografiche, climatiche e ambientali ben precise. Il Giappone, infatti, ha registrato il suo record di nuovi casi di coronavirus registrati in un solo giorno, 3.030 in 24 ore. Lo ha reso noto il ministero della Sanità di Tokyo sottolineando che solo 621 casi sono stati registrati a Tokyo. Nella capitale non si erano mai registrati così tanti contagi in un solo giorno, ha precisato il ministero. Ora in Giappone il bilancio dei contagiati è salito a 177.999, mentre sono 2.575 le persone che hanno perso la vita, di cui 28 nelle ultime 24 ore. Il ministero giapponese ha quindi riferito che 23.990 sono i pazienti Covid-19 che sono attualmente ricoverati in ospedale, di cui 578 in terapia intensiva.

La Corea del Sud ha registrato 1.030 nuovi casi di Covid-19, segnando il suo record giornaliero da inizio pandemia, secondo l’ultimo bollettino dell’agenzia coreana per il Controllo e la prevenzione delle malattie (Kdca). Oltre 780 casi sono concentrati nell’area metropolitana di Seul. La Corea del Sud ha in tutto 42.776 casi accertati e 580 morti, compresi i due decessi registrati nelle ultime 24 ore. I numeri dei due Paesi più occidentali dell’oriente sono comunque molto contenuti rispetto a quelli di tutti i Paesi europei e americani.

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