Chi si reca in visita a Barcellona non può mancare una visita al Monte Tibidabo che rappresenta il punto più alto della città e quindi anche il luogo da cui ammirarne uno dei più spettacolari dei panorami.
Il visitatore può scegliere di accedere alla statua in bronzo del Cristo Redentore, godere di una vista a 360 gradi dalla Torre Norma Foster di Collserola, salire sul Girabado, la ruota divertimenti del Parco delle Attrazioni del Tibidabo o concedersi un ampio sguardo sul cielo di Barcellona dall’Osservatorio Astronomico Fabra.
Il Monte Tibidabo
Il Monte Tibidabo è una collina di 512 metri che costituisce la vetta più alta della catena di Collserola e ospita alcune tra le più belle attrazioni di Barcellona.
La collina si trova ai margini della città di Barcellona ed è molto popolare grazie alla particolare vista sulla città e sul verde circostante, perfetta per lo sport e il tempo libero.
Il nome Monte Tibidabo deriva da un passo del Vangelo: quello in cui Satana porta Gesù in cima a un monte, la montagna della tentazione, e gli offre tutto quello che vorrà, infatti “tibi dabo” in latino vuol dire “ti darò”. Gesù riconoscendo il suo interlocutore ribatte prontamente che di Signore ce n’è solamente uno e che tutto quello che egli offriva apparteneva già a Dio.
Oggi il Tibidabo rappresenta il polmone verde della città mentre il sottostante quartiere dell’Avenida del Tibidabo, considerato sin dagli inizi del XX secolo come residenza della classe alta di Barcellona, preserva i molti edifici in stile liberty ancora ben conservati.
Il parco divertimenti del Tibidabo
Sul Monte Tibidabo ha sede uno dei parchi divertimento più vecchi d’Europa ed uno tra i primi costruiti nel mondo dato che fu costruito nel lontano 1899, si tratta del Parque de Atracciones del Tibidabo.
Si tratta di un luogo di divertimento senza tempo dove le attrazioni tradizionali e le giostre antiche convivono, in un perfetto equilibrio, con le attrazioni moderne.
In un’atmosfera volutamente vintage sono mantenute le storiche attrazioni come il carosello, il cavallo a dondolo, e molte altre; tra di esse una delle più amate risale al 1928 ed è l’aeroplano, una fedele riproduzione dell’aereo che per primo fece il viaggio tra Barcellona e Madrid.
Sia i grandi che i più piccoli possono sperimentare le diverse attrazioni come le montagne russe; il Miramiralss, una sala degli specchi molto originale e bizzarra; il misterioso Castello del Terrore; o il Museo degli Automi, che accoglie una vasta collezione giocattoli meccanici del XIX e XX secolo, ma anche modellini e un plastico in scala del parco.
Per gli amanti dell’adrenalina invece è stato pensato lo Sky Walk, composto da tre attrazioni principali: il Telaia, il Girabado (la grande ruota panoramica di 20 metri di diametro) e l’Aviò, un aereo posizionato su un braccio metallico che fa vorticare velocemente il turista.
Le altre meraviglie del Monte Tibidabo
Già arrivare sul Monte Tibidabo può essere un’esperienza fuori dal comune grazie alla Funicolare del Tibidabo che collega la Plaça del Doctor Andreu, dove si può arrivare con il Tramvia Blau, con la cima della montagna e il Parco di Attrazioni del Tibidabo.
La funicolare, che ha una lunghezza di 1.130 metri e un dislivello di 275 metri con una pendenza massima del 25,7%, fu il primo trasporto dotato di queste caratteristiche costruito in Spagna e fu inaugurato nel 1901, lo stesso anno in cui il Tramvia Blau cominciò a circolare.
La stessa storia della Funicolare del Tibidabo è davvero originale, essa è infatti il risultato di una serie di coincidenze.
Durante un viaggio in Svizzera, il poeta Celestino Ballart, un amico dell’insegnante di musica dei figli del Dottor Andreu, aveva conservato un libretto di una funicolare presa come mezzo di trasporto nel paese elvetico e ne fece parola mostrandola al medico. Questi insieme a Romà Macaya, decise di fondare la società “Tibidabo” proprio per promuovere questo mezzo di trasporto e raggiungere la cima della montagna.
Il Tibidabo non è solo una meta di chi vuole divertirsi con le attrazioni del parco, sulla cima si trova, infatti, anche il Tempio Expiatorio del Sagrado Corazon, dedicato a San Giovanni Bosco.
Questo tempio è stato costruito in stile neogotico tra il 1902 e il 1961 ed è divisa in due parti: la cripta e la chiesa. La cripta combina lo stile bizantino con elementi neogotici e altri classici e moderni, mentre le sue pareti sono rivestite di mosaici, scene evangeliche e statue che si assiepano sotto il basso soffitto.
La chiesa viene spesso paragonata al Sacro Cuore di Parigi, sia per la somiglianza delle decorazioni sia per la posizione elevata che accomuna entrambe le chiese, e si distingue dalla cripta per la sua essenzialità e il minimalismo della pietra grigia con cui è stata costruita, dove spiccano solo i colori del rosone centrale.
La visita della chiesa consente anche di accedere, alla statua di bronzo del Cristo Redentore, un’opera di Enric Sagnier da cui si può ammirare Barcellona da un’altezza di 575 metri.
Sul Tibidabo si trova anche la Torre Norman Foster di Collserola, un’opera d’ingegneria di 288 metri d’altezza, che offre viste panoramiche della città fino a 70 chilometri di distanza grazie al suo belvedere del decimo piano.
Progettata proprio da Norman Foster la moderna antenna per le telecomunicazioni, realizzata in occasione delle Olimpiadi di Barcellona del 1992. Anche sulla torre è possibile salire in cima, tramite un ascensore in vetro che corre lungo l’esterno.
Sempre sul Tibidabo, a 415 d’altezza si trova anche l’Osservatorio Astronomico Fabra, costruito nel 1901, si occupa da oltre un secolo dello sviluppo della ricerca scientifica, in materia di meteorologia, sismologia e astronomia.
Dell’osservatorio è possibile visitare gli interni e indagarne il funzionamento; inoltre, nelle sere d’estate si tengono qui delle serate speciali con cena e osservazione astronomica, “Sopar amb les estrelles”.