Sanremo: non solo la città del festival

La Chiesa Russa e Villa Nobel, Portosole e la Pista Ciclabile del Ponente Ligure, il quartiere medievale La Pigna e il Santuario dei cetacei Pelagos, Sanremo non è solo la città dei fiori e del festival ma di molte altre attrattive
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Sanremo è la città principe della musica italiana con il Festival della Canzone Italiana di Sanremo e il prestigioso Premio Tenco ma è anche la città del Casinò, della floricultura e del mare.

Se tutti conoscono il Teatro Ariston, non molti conoscono la Chiesa Russa, che ricorda le architetture della celebre Cattedrale di San Basilio a Mosca, o Villa Nobel, che il famoso inventore della dinamite e dell’omonimo premio scelse come sua dimora privilegiata, o ancora il Santuario dei Cetacei Pelagos, dove è possibile dedicarsi al Whale whatching.

Conoscere la città di Sanremo

Sanremo, anticamente Villa Matutiae, è una città di circa 50.000 abitanti situata nella provincia di Imperia, il suo nome deriva dalla denominazione originaria Castrum Sancti Romuli, in onore di San Romolo, il Santo venerato da sempre dagli abitanti e ancora oggi santo patrono.
La dicitura San Romolo, però, in dialetto suonava come “San Romiu” e presto assunse la forma di Sanremo.

La città dispone di un clima piacevolmente mite dovuto alla posizione geografica favorevole, poiché la città è posizionata in una insenatura riparata dalle montagne, che offrono stupendi scorci che sono un connubio di paesaggio naturale ligure e preziose costruzioni architettoniche.

Le architetture di Sanremo: un viaggio nel tempo

sanremo pignaIn questa insenatura, in particolare tra Capo Nero e Capo Verde, si colloca la parte più antica della città, che si trova in posizione sommitale e fu fondata intorno all’anno Mille.

Questa zona è conosciuta come la Pigna, e si raggiunge oltrepassando il trecentesco arco di pietra gotico che costituisce la Porta di Santo Stefano; il nome deriva dalla sua conformazione, poiché le case arroccate di epoca medievale, le piccole piazze storiche e le strette e ripide vie, ricordano proprio le squame di una pigna.
Qui le fortificazioni medievali sono cresciute nel borgo fino al Cinquecento, epoca in cui la città ha spesso dovuto difendersi dagli attacchi dei pirati.

La città moderna era un tempo un borgo di pescatori, ma nel tempo è diventata un raffinato centro turistico conosciuto in tutto il mondo, che ospita turisti e visitatori durante tutte le stagioni.
Tra le zone più amate dai turisti vi è la celebre Via Matteotti detta “La Vasca”, che si presenta come una lunga via pedonale dove oltre al Teatro Ariston si concentra lo shopping internazionale di alto livello, essendo la via principale più chic e lussuosa della città.

La sala del cinema-teatro Ariston fu inaugurata il 31 maggio 1963 con la proiezione del mitico “Gli ammutinati del Bounty” con Marlon Brando.
Già da allora si presentava come un vero colosso, con la capacità di accogliere quasi 2000 posti a sedere fra platea, galleria e palchi laterali; un alto palcoscenico di 24 metri per 15 di profondità; e un golfo mistico in grado di accogliere 100 musicisti, 30 camerini e 3 cameroni destinati ai corpi di ballo, agli orchestrali e al coro.

chiesa russa di sanremoA pochi passi in Corso degli Inglesi si trova la Chiesa Russa, situata all’ingresso di Sanremo ricorda per il suo stile la famosa cattedrale di San Basilio di Mosca ed è dedicata a Cristo Redentore e a Santa Caterina.
Venne edificata alla fine dell’Ottocento in seguito all’ampliarsi della comunità russa all’interno della città.

Al tempo della sua edificazione la città era un ambito luogo di villeggiatura e di cura per la nobiltà europea e in riconoscimento dello stretto legame con la Russia la zarina Maria Aleksandrovna donò alla città le famose palme della Passeggiata Imperatrice.

casinò sanremoIl celebre Casinò Municipale fu realizzato nel 1905 dall’architetto francese Eugène Ferret in puro stile Art Nouveau. Nato come Kursaal (ossia come struttura in grado di offrire intrattenimenti mondani e vari servizi), il locale era inizialmente destinato a spettacoli teatrali, concerti, ristorazione e quale ritrovo dei tanti visitatori stranieri che trascorrevano la stagione invernale a Sanremo, ma sin da subito fu sede di gioco d’azzardo.
Nel 1927 il Comune di Sanremo ricevette l’autorizzazione ufficiale a esercitare tale attività per dare aiuto al bilancio comunale e poter eseguire importanti opere pubbliche.

La Riviera dei Fiori

riviera dei fioriSanremo è una delle località più conosciute della Riviera dei Fiori, che coincide con il litorale dei comuni costieri amministrati dalla provincia di Imperia.
La città di Sanremo gode di un clima mite con poche precipitazioni, dolci brezze e molto sole, condizioni che la resero famosa tra i nobili e i ricchi di tutta Europa che venivano a svernare proprio in questa città e allo stesso tempo consentono alla flora di vegetare rigogliosa.

villa ormond sanremL’appellativo “Città dei Fiori” proviene dalle splendide coltivazioni di garofani, di rose e di verde ornamentale che resero la località ligure famosa in tutta la penisola italiana, grazie ad industriosi produttori che terrazzarono la dura collina alle spalle per creare l’industria dei fiori che fece conoscere i loro prodotti su larga scala.

Oggi i colori e profumi che arricchiscono non solo la sala dell’Ariston durante la settimana del festival, ma anche la Sala d’Oro del Musikverein della capitale austriaca, in occasione del famoso Concerto di Capodanno dell’Orchestra Filarmonica di Vienna, provengono proprio dalle coltivazioni sanremesi.

I turisti che si recano in queste zone possono godere delle varie manifestazioni e delle attrazioni paesaggistiche come i lussureggianti giardini, le rigogliose aiuole multicolori e le piante tropicali.

Villa Nobel sanremoParchi e ville di Sanremo sono divenuti, nel corso dell’Ottocento, luoghi in cui si potevano contemplare esemplari d’eccellenza botanica e biologica.
Ancora oggi di particolare pregio a Sanremo sono: Villa Ormond con il parco ricco di piante esotiche; Villa Nobel, dove abitò appunto Alfred Nobel e che oggi ospita il museo sulle scoperte e le invenzioni dell’Ottocento, e Villa Zirio che è la sede dell’Orchestra Sinfonica, una delle più antiche fondazioni musicali italiane.

Sport e natura a Sanremo

Pista Ciclabile del Ponente LigurePer gli amanti delle passeggiate in bicicletta Sanremo offre la Pista Ciclabile del Ponente Ligure, un’oasi sospesa tra l’azzurro del mare e del cielo, il verde dei pini marittimi e le spiagge che costeggiano il mare per ben 24 chilometri. La costruzione dei primi tratti è iniziata nel 2008 ma un ulteriore ampliamento previsto porterebbe la lunghezza complessiva del tragitto a 60 chilometri.

La pista ha l’accesso anche per i pedoni ma possono sbizzarrirsi qui anche gli amanti dei pattini a rotelle e gli skateboarder. I punti di ristoro di noleggio bici e di wi-fi sono disponibili tutto l’anno ed è perfetta per passare una giornata all’aperto nella splendida natura ligure.

Portosole sanremoAltrettanto è possibile fare nel Circolo Golf degli Ulivi che, grazie a un campo da 18 buche tra i più amati della regione, è anche la più antica e prestigiosa istituzione sportiva della città.

Sanremo è rinomata anche tra i diportisti grazie a Portosole: il porticciolo turistico della città che rende disponibili 900 posti barca per imbarcazioni fino a 90 metri di lunghezza e una varietà di servizi che comprendono esercizi commerciali, agenzie nautiche, ship chandler, brokers ma anche officine meccaniche, centri di assistenza e persino cantieri navali.

santuario pelagosA largo della costa ligure si trova anche il Santuario dei cetacei Pelagos, che rappresenta un paradiso per le specie marine in quanto ben tre paesi europei (Italia, Francia e Principato di Monaco) coordinano la tutela nei confronti della fauna e della flora marina che proprio in queste acque prolifera feconda regalando ai visitatori consapevoli meravigliosi avvistamenti di balene, delfini e altri esemplari marini che qui risiedono abitualmente.

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