L’incendio che si sta diffondendo in modo incontrollato tra la vegetazione colpita dall’estrema siccità ha provocato la morte di una persona e di diversi cavalli e altri animali in California e ha distrutto numerose strutture (non è chiaro se siano case o strutture più piccole). Le fiamme ora minacciano 300 abitazioni al confine con l’Oregon, che ha vietato che escursioni nelle foreste per paura che l’incendio possa allargarsi anche nel proprio territorio. Questo è solo uno delle decine di incendi che stanno divampando lungo la costa occidentale degli Stati Uniti, alimentati dall’aumento delle temperature e dai forti venti, previsti anche per tutto il weekend.
Il caldo dalla California meridionale a parti dell’Arizona, del Nevada e dell’Utah ha minacciato di peggiorare le fiamme che hanno costretto all’evacuazione migliaia di persone e distrutto centinaia di case in tutta la parte occidentale dello stato. Al confine tra California e Oregon, le fiamme si sono propagate così velocemente che le autorità non sanno quanto tempo sia intercorso tra le evacuazioni e l’arrivo delle fiamme stesse. Il Governatore della California ha dichiarato lo stato di emergenza, parlando di “estremo pericolo” per persone e proprietà.
In altre zone della California, un grande incendio a nord-ovest di Sacramento ha distrutto 9 case. Le fiamme, che hanno coperto 360 km², sono state parzialmente contenute, ma le condizioni di caldo e siccità potrebbero far peggiorare nuovamente la situazione. Un altro incendio ha coperto 60 ettari e distrutto diverse case nella contea di San Diego. Al momento le fiamme non sono contenute. 1.700 persone sono senza energia elettrica a causa dei danni inflitti riportati dal sistema elettrico.
In Colorado, invece, la pioggia ha aiutato a contenere lo sviluppo degli incendi che hanno incenerito decine di case, ma la minaccia di un nubifragio fa sorgere la possibilità di un’alluvione nell’area di un altro incendio che ha bruciato 220 km² di terra nell’angolo sudoccidentale dello stato. La pioggia ha anche fermato un altro incendio nelle montagne che ha distrutto 130 case e costretto all’evacuazione di almeno 2.000 proprietà. L’incendio, denominato Spring Creek Fire, è diventato il terzo più grande nella storia del Colorado con i suoi 427 km² di estensione.
Nelle montagne dello Utah, un incendio ha distrutto 90 strutture e costretto oltre 1.100 persone all’evacuazione. Le autorità credono che sia stata l’attività umana ad innescare l’incendio che ora copre 193 km², ma l’esatta causa deve essere ancora stabilita.