A cura di Peppe Caridi
Già in queste ore, però, stiamo assaporando i primi tepori primaverili a causa di sbuffi caldi provenienti dal nord Africa, a sprazzi alternate da sfuriate più fresche in discesa da nord com’è normale che sia nell’alternanza tipica di questo periodo dell’anno.
A marzo tornerà il maltempo, anche violento, e probabilmente anche il freddo. Ma intanto le ultime ore di febbraio stanno trascorrendo con temperature estremamente miti e picevoli, anche perchè il sole s’è fatto sempre più strada tra le nubi fino ad affermarsi e regalare splendide giornate di bel tempo a tutti quei cittadini che, dopo le piogge continue delle scorse settimane, le aspettavano con trepidazione.
Ecco alcuni scatti che rappresentano i colori della Primavera a Reggio Calabria nelle ore centrali di sabato 27 febbraio. Non faceva troppo caldo: la temperatura oscillava tra +14 e +15°C nonostante il forte sole, ma con un teso vento settentrionale.
Le temperature non sono salite moltissimo neanche domenica 28, restando bloccate tra +16 e +17°C a causa di un forte e umido vento di scirocco proveniente dal mare.Fa più caldo in montagna, dove ai 1.300 metri di quota di Gambarie d’Aspromonte sono stati raggiunti i +19°C tanto che nelle piste si scia a maniche corte, sulla poca neve ancora rimasta al suolo.
Ma presto l’inverno tornerà a ruggire: questi scorci e questi colori caratterizzeranno, in modo ancor più acceso, sì a sprazzi già il mese di marzo ma poi in modo più convinto aprile e maggio, quando probabilmente le grandi piogge di queste ultimi stagioni tireranno un pò il freno concedendo un’attesa tregua che possa porre fine all’emergenza dissesto idrogeologico che ancora continua ad attanagliare gran parte del territorio Calabrese e Siciliano.