Astronomia, arriva la Superluna: attesi 5.000 bebè in 2 giorni

MeteoWeb

A cura di redazione Meteoweb

La superluna del 19 marzo causera’ fermento nelle sale parto. Il satellite, che si trovera’ alla minima distanza dal nostro pianeta, apparira’ piu’ grande del solito.

“E tutta questa luce stimolera’ l’epifisi, che toglie il freno agli ormoni sessuali e facilita il parto. Risultato? Tra oggi e domani sono attese 5.000 nascite in tutta Italia, contro una media giornaliera per marzo di circa 1.500 bebe’”. I numeri arrivano da Italo Farnetani, pediatra e docente a contratto dell’Universita’ di Milano, che spiega all’Adnkronos Salute come questi piccini “saranno davvero i figli della luce”. “Infatti nascono con la superluna e sono stati concepiti intorno al solstizio d’estate, giorno in cui il fotoperiodo e’ piu’ lungo”, nota Farnetani. Ma la superluna ha anche altri effetti: “Dovrebbe influire sui concepimenti, ma non ci sono dati scientifici ad hoc. Mentre uno studio condotto anni fa in un’occasione analoga dimostro’ un’influenza sull’umore: aumentano, infatti, l’aggressivita’ e l’irritabilita’, nell’uomo come negli animali”. Un problema legato proprio alla maggior luminosita’ del disco lunare, “che impedisce il normale sincronismo sonno-veglia. La superluna – ribadisce – altera questo fondamentale processo, rendendo grandi e piccini piu’ irritabili”.

Proprio pensando alle reazioni dei bambini, il pediatra suggerisce ai genitori di sfruttare la superluna per aiutarli a conoscere meglio la natura e per avvicinarli alla scienza. “E’ bene che imparino a rendersi conto che, al di la’ di cartoni e videogame, esiste una realta’ naturale, con i suoi ritmi e i suoi fenomeni. Dunque i bimbi della scuola materna possono guardare la luna con mamma e papa’, e poi disegnarla: cosi’ ricorderanno questo fenomeno a lungo”, assicura Farnetani. I piu’ grandicelli, che ragionano si operazioni concrete, possono invece “iniziare a scoprire le ’passeggiate’ lunari, guardando le vecchie immagini dei primi allunaggi, per capire che il nostro satellite e’ qualcosa di concreto. Alle medie e alle superiori, invece, si puo’ esplorare il fascino della luna nell’arte – conclude – analizzando poesie e quadri in cui e’ protagonista”. (Adnkronos)

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