Ieri (ndr 09 luglio 2011) il mondo vede nascere un nuovo paese : il Sudan del Sud, il 193° in seno all’ONU. Nei corsi di geografia, quando si studierà l’Africa, si studiarà anche il nuovo paese con capitale Juba (04°51?N 31°36?E), una piccola città sulle rive del Nilo Bianco con circa 165.000 abitanti. Il Sudan, nazione da cui si è staccata la regione autonoma del Sudan del Sud, era fino a due giorni fa il paese più esteso del continente africano con circa 2.500.000 km². Ora questo primato appartiene all’Algeria con 2.381.740 km².
Il neonato stato africano invece ha un’estensione circa il doppio dell’Italia pari a 619.745 km² , mentre la popolazione è circa 1/8 di quella italiana contando circa 8 milioni di abitanti. Il paese può definirsi un paese equatoriale, poichè si trova pochi gradi a Nord della linea O° ed è coperto in gran parte da foreste rigogliose, paludi e verdi praterie, mentre verso Nord possiamo però anche parlare di aree sub-sahariane. Il paese, come la capitale, sono attraversati dal Nilo Bianco che è uno dei principali tributari del Nilo e che nasce dal Lago Vittoria. Molto importante la biodiversità presente in questo paese che è tutelata da due grandi parchi : il Parco Nazionale di Boma (http://bahr-el-jebel-safaris-it.com/index.html), che si estende per ben 22.800 km² e il Parco Nazionale del Sud anch’esso con un estensione pari a 23.000 km². Il paese è ricco di risorse naturali come Ferro e altri metalli, legname e petrolio, questi ultimi due traino portante dell’economia della zona. La capitale Juba si trova a 458 m.s.l.m è ha una temperatura media annua di 27,5°C con una precipitazione annua di circa 997 mm, paragonabile alla città italiana di Pisa. Il picco delle precipitazioni è in estate, mentre il periodo più siccitoso è l’inverno. La temperatura come ci si aspetta dalle zone equatoriali, rimane praticamente costante tutto l’anno.
(Fonte immagini : web)