Lunedi’ 25 luglo, a Roma si svolgerà un vertice Fao a livello ministeriale dedicato all’emergenza siccita’ nel Corno d’Africa, ed in particolare in Somalia. L’iniziativa e’ stata annunciata oggi dal ministro degli Esteri francese, Alain Juppè, a margine del Consiglio affari esteri a Bruxelles. “La Francia ha chiesto e ottenuto una riunione a Roma sotto la presidenza del direttore generale della Fao per lanciare un programma eccezionale di aiuto alla Somalia“, ha riferito il capo della diplomazia di Parigi. “La riunione si terra’ lunedi’ 25“, riferiscono dalla sede dell’agenzia Onu, precisando che e’ ancora da definire se parteciperanno i responsabili degli Esteri, della Cooperazione o delle Politiche agricole dei Paesi membri. “Si discutera’ di misure da adottare in varie regioni del mondo, ma soprattutto nel Corno d’Africa, dove la situazione continua a peggiorare“, aggiungono dalla Fao.
Sull’emergenza, che in tutta l’Africa orientale coinvolge dieci milioni di persone, e’ gia’ intervenuto nei giorni scorsi il ministro degli Esteri, Franco Frattini, sottolineando l’impegno di lungo periodo profuso dall’Italia. “L’Italia aiuta l’Africa e non da oggi. Lo dimostrano i numerosi programmi che la Cooperazione Italiana realizza e porta avanti nel Corno d’Africa nei settori della nutrizione, dell’acqua, dell’agricoltura e della sanita‘ – aveva osservato Frattini -. Si tratta di interventi che si compiono nelle terre aride del continente africano per portare acqua potabile, aprire e riabilitare pozzi, ammodernare i sistemi di irrigazione e di distribuzione dell’acqua“.
In visita a Mogadiscio, tappa di una missione piu’ ampia nel continente, il sottosegretario agli Esteri, Alfredo Mantica, aveva annunciato nei giorni scorsi l’attivazione di un fondo italiano presso la Fao di 800 mila euro per dare una prima risposta all’emergenza, e l’invio di un C-130 con attrezzature e cibo per il campo profughi di Mogadiscio, dove a centinaia continuano ad affluire per fuggire dalla siccita’.