Continua lo sciame sismico che ormai da settimane sta interessando la Sicilia settentrionale e soprattutto la Provincia di Messina. Pochi minuti fa, a breve distanza tra loro, si sono susseguite due scosse che sono state avvertite dalla popolazione. La prima, alle 11:37, è stata di magnitudo 3,1 nel cuore dei Nebrodi, tra Galati Mamertino e Frazzanò, ed è stata avvertita dalla popolazione. L’ipocentro è stato di 7,5 km. Pochi secondi dopo, alle 11:38, una scossa di magnitudo 3,5 richter a una profondità di 8,5 km ha interessato le acque del Tirreno nei pressi dell’isola di Ustica, a nord di Palermo.
Già poco prima, tra le 10:50 e le 11:17, altre tre scosse sismiche avevano interessato l’area Nebroidea, rispettivamente di magnitudo 1,7 richter, 1,5 richter e 1,3 richter.