Il terremoto che alle 14:31 ha colpito il Piemonte è stato di magnitudo 4,3 richter e le località più vicine all’epicentro sono state Cantalupa, Pinasca Dubbione e Cumiana, in provincia di Torino. Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose.
Enzo Boschi, presidente dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, interpellato dall’Adnkronos su quest’evento, ha spiegato che il terremoto è stato “abbastanza intenso e profondo, e si è avvertito dappertutto, anche a Torino e fino a Milano. Per le prossime ore sono possibili altre scosse di assestamento“.