Continua a crescere, nell’oceano Pacifico, l’emergenza dovuta ai due tifoni Talas e Nanmadol di cui abbiamo già parlato ampiamente nei giorni scorsi. Contemporaneamente all’uragano Irene, che imperversa sul nord America e, seppur declassato a tempesta tropicale, adesso si dirige minacciosamente sul Canada e nei prossimi giorni arriverà addirittura in Islanda, nel nord/ovest dell’Europa, nell’altro grande oceano del pianeta si continuano a intensificare due tifoni molto violenti, che promettono forte maltempo in Cina e soprattutto in Giappone.
TIFONE NANMADOL – Il tifone Nanmadol, in realtà, si sta indebolendo dopo che nei giorni scorsi ha toccato la 4^ categoria della scala Saffir-Simpson nei pressi delle Filippine, dove ha provocato grandi distruzioni e la morte di 13 persone. Adesso la tempesta sta imperversando nell’area meridionale di Taiwan sottoforma di uragano di categoria 1, ma passando sull’isola a sud/est della Cina si indebolirà e verrà declassato prima a tempesta tropicale, poi addirittura a depressione tropicale spingendosi verso l’entroterra Cinese, dove porterà delle piogge anche intensi con forti venti ma senza provocare gravi danni. Anche per questa tempesta, come per Irene, il peggio sembra passato.
TIFONE TALAS –Il tifone Talas, invece, è molto più preoccupante e pericoloso perchè risale il Pacifico in direzione del Giappone, dove arriverà in modo molto violento nei giorni centrali della prossima settimana. Il tifone si sta intensificando in mare aperto, al momento è una tempesta tropicale ma tra poche ore diventerà un uragano di 1^ categoria della scala Saffir-Simpson e poi, ancora in mare aperto, mercoledì dovrebbe evolvere in uragano di 2^ categoria, poco prima di raggiungere il Giappone dove nei primi giorni di settembre, tra giovedì 1 e venerdì 2, dovrebbe provocare – secondo le previsioni attuali – devastazioni immani, con oltre 350mm di pioggia in molte aree del Paese del Sol Levante e venti fino a 190km/h.
Su Tokyo al momento c’è il rischio di nubifragi violentissimi almeno quanto quelli che hanno colpito New York la scorsa notte a causa dell’uragano Irene, ma probabilmente anche di più: Talas sta risalendo il Pacifico proprio in direzione del Giappone e si muove in modo imperterrito, intensificandosi di ora in ora. E anche le previsioni, di ora in ora, stanno peggiorando sempre di più per tutta l’area centro/settentrionale del Paese già martoriato dalla catastrofe dell’11 marzo scorso.
Ecco le mappe eloquenti a testimonianza di quanto scritto: continuate a seguirci, monitoreremo con grande attenzione questa situazione.