Con l’arrivo ormai imminente dell’anno 2012, discusso da anni come “la fine del mondo”, non ci resta che prepararci al peggio in vista del fatidico 21 dicembre quando,secondo catastrofisti ed improvvisati veggenti, terremoti, tsunami ed eruzioni vulcaniche proveranno a distruggere il pianeta! Ma è possibile che nel terzo millennio noi esseri umani non siamo in grado di affrontare una simile emergenza al punto tale da consentirci almeno una …. e dico una … possibilità di salvezza?
Ironia a parte, pur non credendo alle fantasticherie su questa data ormai inflazionata, mi sono fermato un attimo a riflettere.
Anche noi, nei giorni scorsi, abbiamo parlato di Sarolta Tripolszky, la 30enne Ungherese che si è persa sulla Maiella ma è riuscita a vivere 6 giorni mangiando lumache e lucertole! e ho pensato in casi di emergenza, come in teoria potrebbe essere l’avvicinarsi di una sorta di “apocalisse” (come in molti dipingono il 2012), quali misure possiamo adottare per garantire la nostra sopravvivenza. Sì … avete capito bene la parola chiave di questo articolo sarà “Survival” ovvero “Sopravvivenza”; questa parola detta adesso alla luce delle eccezionali scoperte tecnologiche, detta nell’era dell’Iphone dell’Ipad, della tecnologia ad infrarossi dei treni superveloci, degli aerei supersonici degli shuttle che vanno nella stazione spaziale internazionale mentre magari siamo seduti comodamente a casa a guardare la Tv o davanti al Pc chattando sui social network non sortisce alcun effetto su di noi … ci entra da un orecchio e ci esce dall’altro come se nulla fosse.
Ma per un attimo chiudiamo gli occhi e immaginiamo di essere in un deserto, in una foresta in condizioni estreme circondati dal niente in un ambiente dove la comodità di aprire un frigorifero o spendere un euro per un pasto o un po’ d’acqua non esiste … in quanti saremmo in grado di sopravvivere??
Accendere un fuoco, crearsi un kit per la pesca, sapere di che cosa cibarsi sono cose importanti,che sciocchezze a parte,ci possono veramente salvare la vita.
Detto cio’ per rientrare in argomento il fatto che ci possano essere cataclismi tali da portarci a simili condizioni ,come l’impatto di un asteroide, delle eruzioni più violente dei terremoti catastrofici sono eventi che seppure non sono stati previsti dagli esperti e in alcuni casi non sono prevedibili non mi sento affatto di poter escludere ed anche in questo caso entra in gioco quella straordinaria macchina da guerra che è il web … attraverso Internet ci si puo’ preparare un vero e’ proprio kit di sopravvivenza ,tale kit deve essere pronto possibilmente prima dall’anno 2012.
Ecco alcuni video che potrebbero risultare utili:
Come depurare l’acqua
http://www.youtube.com/watch?v=FIJ3FDeKj4Y
Kit per accendere il fuoco
http://www.youtube.com/watch?v=YF33KKcuElo
Mini kit di sopravvivenza
http://www.youtube.com/watch?v=v6C9DkLBcfo
Questa e’ solo una piccola parte dei video che si possono trovare su YouTube potremmo concludere il nostro articolo dicendo che questi sono consigli che nel corso di una vita ci possono essere utili anche qualora nel 2012 non accadesse nulla di particolare ……!