Multinazionali, a che punto l’Italia in tempi di crisi?

MeteoWeb

Ogni anno la rivista americana Fortune pubblica la classifica delle prime 500 aziende mondiali per fatturato e andando ad analizzare quella del 2011 ci sono interessanti spunti per il nostro Paese.

 Siamo in giorno critici per l’economia italiana, speculatori stanno minando al sistema Italia con il rischio di contagio dell’effetto Grecia. E’ veramente debole la nostra economia a livello globale? Andiamo a vedere. Nella classifica dei 500 troviamo con sorpresa. ben 10 aziende, fra cui due nelle prime 50 al mondo. Eni, Assicurazioni Generali e Enel sul podio nazionale.

Country
Rank
Company Global
500
rank
City Revenues
($ millions)
1 ENI 23 Rome 131,756
2 Assicurazioni Generali 33 Trieste 120,234
3 Enel 56 Rome 97,185
4 EXOR Group * 83 Turin 78,123
5 UniCredit Group 154 Milan 53,338
6 Intesa Sanpaolo 191 Turin 44,285
7 Telecom Italia 236 Milan 36,855
8 Poste Italiane 329 Rome 28,922
9 Finmeccanica 380 Rome 25,591
10 Premafin Finanziaria 493 Milan 19,750

*Exor è il Gruppo Fiat

Andiamo però a vedere i dati degli altri paesi europei per capire come vanno gli altri paesi e qui le cose vanno meno bene.

La Francia porta 35 aziende, 34 per la Germania, 30 per UK, seguono distaccate la Svizzera con 15, Olanda con 12 e poi c’è il nostro paese con 10, segueno Spagna a 9 e Belgio a 5. Dunque si globali, ma meno delle altre grandi potenze europee.

A livello mondiale podio per USA, Giappone e Cina con rispettivamente 133, 68 e 61. Italia restando comunque davanti a Brasile e India, che si fermano a 7 e 6 grandi aziende, si piazza all’11° posto a livello mondiale.

Per capire il valore in gioco delle aziende italiane, vediamo dove si piazzerebbe la nostra prima classificata nelle classifiche dei paesi esteri. La nostra prima azienda, Eni, si piazzerebbe 3° in Francia, 2° in Germania, 4° in Cina e 10° fra le aziende americane. Questo sicuramente è un dato interessante sul cane a 6 zampe.

Le 3 aziende al mondo che guidano la classifica sono la Wal-Mart Stores (USA), Shell (NED) e la Exoon (USA).

A sorpresa da 2 anni a questa parte, l’azienda americana di distribuzione al dettaglio, sorpassa le grandi multinazionali del petrolio.

Per approfondire nel link di seguito si trova la classifica completa.

http://money.cnn.com/magazines/fortune/global500/2011/full_list/

Fonte dati : Fortune, Web

Condividi