Splende il sole in tutt’Italia, come possiamo notare dagli aggiornamenti pomeridiani del satellite: dopo la sfuriata nordica delle scorse ore, con forti venti settentrionali al centro/sud e molte nubi sparse, è tornato ovunque il bel tempo anche se non fa caldo, tanto che pochissime località dell’estremo sud hanno superato oggi i +30°C. Questo clima estivo è decisamente gradevole, senza picci di caldo eccessivo ma, anzi, con escursioni termiche tali da rendere particolarmente fredde le temperature nelle ore notturne, ovunque al di sotto rispetto alle medie del periodo, mentre poi di giorni con il sole la colonnina di mercurio sale su valori miti seppur non esagerati. E’ proprio la totale assenza di nubi, e l’indebolimento dei venti, che determina quest’aumento dell’escursione termica giornaliera. Senza nubi e forti venti, di giorno fa più caldo per via del soleggiamento ma di notte fa più freddo per l’inversione termica dovuta all’irraggiamento.
Ecco perchè in molte località abbiamo oltre 15°C di differenza tra giorno e notte: una situazione che si accentuerà ancora nei prossimi giorni e soprattutto nella giornata di venerdì 12 agosto, con cieli ancora sereni, venti sempre più calmi e temperature stazionarie in libera atmosfera (in realtà, al suolo, aumenteranno di 1/2°C nelle ore diurne e diminuiranno di 1/2°C in quelle notturne, portando così molte aree ad avere fino a 20°C di escursione termica giornaliera!). Poche località fanno eccezione a questa situazione: si tratta delle zone costiere del sud, specie lì dove, tra Puglia, Calabria e Sicilia, ci sono ancora venti tesi e quindi le minime sono più elevate e le massime più basse.
Intanto ci avviciniamo a larghi passi al week-end vacanziero più atteso dell’anno: sabato 13, domenica 14 e poi Ferragosto, lunedì 15, sono tre giorni le cui previsioni del tempo diventano ricercatissime.
Mancano ormai pochi giorni, e l’evoluzione di quest’anno non è particolarmente difficile quindi possiamo sciogliere la prognosi in anticipo, anche alla luce di quanto già accennato nei precedenti aggiornamenti del nostro MeteoNotiziario, ricordando comunque che avremo ulteriori emissioni previsionali nelle prossime ore e nei prossimi giorni, in cui ricercare conferme o eventuali smentite di questa tendenza.
Comunque, per quanto riguarda il weekend e la giornata di Ferragosto, in tutto il centro e in tutto il sud Italia le condizioni del tempo saranno stabili e soleggiate, con temperature in aumento, addirittura fino a +33/+34°C tra le due isole maggiori (quindi tipicamente estive), venti deboli e cielo completamente sereno. Saranno giornate ideali per ogni tipo di attività all’aperto, sia nelle ore diurne che in quelle notturne: meglio di così, insomma, non poteva andare almeno dall’Appennino Tosco/Emiliano in giù.
Al nord, invece, la situazione sarà decisamente diversa. Le Alpi e la pianura Padana sono più esposte alle correnti fresche e umide provenienti dall’Atlantico, e già nel pomeriggio/sera di venerdì 12 agosto ci saranno deboli fenomeni d’instabilità temporalesca tra Trentino, Alpi Venete e alcune zone del Friuli. Fenomeni contenuti, isolati e lievi, che saranno comunque solo un antipasto rispetto a ciò che si verificherà nei giorni successivi.
Sabato 13, in realtà, sarà ancora una bella giornata anche nelle Regioni settentrionali. Ma dalla serata di sabato, una perturbazione Atlantica inizierà ad aggredire la Bretagna, nel nord/ovest della Francia, e poi in nottata si porterà sulle coste Atlantiche del Golfo di Biscaglia portando nubifragi su Nantes e Bourdeaux. Nella mattinata di domenica 14 agosto avremo forti piogge a Londra e Parigi, dove le temperature diminuiranno ulteriormente precipitando fino a 8-9°C al di sotto rispetto alle medie del periodo, sancendo quella che – ormai possiamo dirlo – è stata una stagione straordinaria per freddo e precipitazioni in tutta l’Europa centro/occidentale. Da lì, dalla Francia, il maltempo si porterà sul nord Italia già dal pomeriggio di domenica 14, con fenomeni d’instabilità in tutte le Regioni settentrionali, anche forti in serata tra Valle d’Aosta, Piemonte e Lombardia nord/occidentale dove potrebbero verificarsi intensi nubifragi.
Poi, nella giornata di Ferragosto, le condizioni del tempo saranno incerte sin dal mattino un pò in tutto il nord, ma il maltempo si scatenerà dal pomeriggio con forti piogge e temporali dal Piemonte al Friuli, specie nei settori Alpini e preAlpini ma non solo. Anche la pianura Padana sarà interessata dai temporali, soprattutto quella orientale in serata, tra Friuli, Veneto e anche Romagna. I fenomeni di maltempo, infatti, scivoleranno via verso sud, nell’Adriatico, nel corso della notte tra lunedì 15 e martedì 16 agosto.
Martedì 16, infatti, il maltempo si estenderà anche alle zone orientali del centro/sud, con piogge localmente intense e temporali tra Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Campania e Basilicata, dove le temperature diminuiranno di diversi gradi.
Tornando a Ferragosto, il maltempo non si limiterà al nord Italia ma – dopo aver colpito Francia e Inghilterra – si concentrerà in modo decisamente accanito su Svizzera, Austria, Slovenia e Germania meridionale, dove ci attendiamo piogge torrenziai.
Si tratta di un peggioramento davvero incisivo, dalla configurazione tipica dell’autunno.
E l’impressione, ormai, è proprio quella: superato metà mese, l’autunno inizia a concretizzarsi come realtà di fatto soprattutto nelle aree più centro/settentrionali dell’Europa, dove non si sono praticamente mai accorti, quest’anno, di essere in estate, e in modo marginale anche nelle nostre Regioni del nord.
Ben diverso, invece, il discorso relativo al centro/sud. Nel mezzogiorno, giornate calde e soleggiate ce ne saranno ancora tante …
LE PREVISIONI DELLE PRECIPITAZIONI IN ITALIA TRA LA SERA DI SABATO 13 E MARTEDI’ 16 AGOSTO
