Roma: 15mila bottiglie d’acqua al giorno per i turisti

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Grazie Roma”. Solitamente e’ un coro che nella Capitale si canta allo stadio Olimpico ma di fronte al caldo torrido e sotto il sole cocente alcuni turisti stranieri fuori l’ingresso dei Musei Vaticani hanno voluto esprimere cosi’ la loro soddisfazione agli operatori e volontari della Protezione Civile che, insieme all’assessore alle Politiche Culturali e vicario del sindaco Dino Gasperini, hanno distribuito loro bottiglie di acqua gratis nelle ore piu’ calde della giornata. Molti temevano lo ”spauracchio” di dover affrontare lunghe file sotto il sole per visitare i Musei Vaticani ma nel primo pomeriggio la fila non c’era, una sorpresa accolta piacevolmente dagli ardimentosi che hanno sfidato il caldo africano: ”Cosi’ ci godremo il museo un po’ piu’ rilassati”, hanno detto. Gasperini ha poi provveduto a distribuire acqua gratis anche in piazzale Ostiense, presso lo snodo tra la metro B e la ferrovia Roma-Lido, riscuotendo lo stesso successo tra turisti e romani, ancora non cosi’ numerosi come nei giorni di punta. Una famiglia di turisti inglesi, messa al corrente di cosa stesse accadendo, si e’ lasciata persino immortalare in una foto di gruppo con Gasperini, mentre un operatore della Protezione Civile ha incassato un sincero ”quanto te vojo bene” da un passeggero uscito dalla metro. Prosegue, intanto, l’ondata di caldo che sta investendo la Capitale e in previsione delle giornate di domani e dopodomani da ”allerta 3”, il Campidoglio e la Protezione Civile hanno continuato a distribuire, come ieri, 15mila bottigliette di acqua gratis presso gli snodi della metro a Piramide, Anagnina e Termini e fuori i Musei Vaticani. Oggi alla task force formata da circa 100 tra operatori e volontari della protezione Civile si e’ aggiunto anche l’assessore Gasperini. ”Arriviamo a distribuire una media di 15 mila bottiglie al giorno – ha spiegato Gasperinie sono pronte nei depositi altre 150mila. La nostra Sala Operativa in questi giorni riceve circa 100 chiamate al giorno ma per fortuna non legate a emergenze: spesso vengono richieste informazioni o semplicemente chiamano persone sole che hanno voglia di parlare con qualcuno”. Gasperini ha poi sottolineato che i soggetti piu’ a rischio sono anziani e bambini e che per loro ”il consiglio e’ di limitare le uscite tra le 12 e le 18, bere sempre anche se manca lo stimolo e cercare di oscurare il piu’ possibile le finestre”.

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