Anche la Calabria, come tutte le altre Regioni d’Italia, avrà meno province e meno comuni dopo l’approvazione della manovra finanziaria che ha avuto l’ok, ieri sera, del Consiglio dei Ministri. Dopotutto, rispetto ad altre Regioni, in Calabria non spariranno nè Province nè Comuni storici.
Non dovrebbero più esistere, dopo la fine dell’attuale mandato, le Province di Vibo Valentia e di Crotone, entrambe istituite di recente (nel 1992) e diventate operative appena 16 anni fa (nel 1995). La Provincia di Vibo ha 166 mila abitanti, quella di Crotone 174 mila. Il Presidente della Provincia di Vibo è Francesco De Nisi del Pd. Il suo mandato scade nel 2013, e potrebbe essere lui l’ultimo Presidente della storia di questo Ente. La Provincia di Crotone, invece, dovrebbe vivere un anno in più: il mandato di Stanislao Zurlo (Pdl), infatti, scadrà nel 2014.
Resta da capire a quale provincia andranno ad accorparsi i territori di Crotone e Vibo Valentia: fino al 1992 facevano parte entrambe di Catanzaro, e se il ritorno alla Provincia del Capoluogo appare scontato per Crotone, molti Comuni del Vibonese potrebbero invece chiedere l’aggregazione alla Provincia di Reggio Calabria, attratti dall’idea della Città Metropolitana. Vibo, Tropea e Pizzo Calabro su tutti. Staremo a vedere.
Intanto, dai dati di http://www.comuni-italiani.it/, possiamo fare un piccolo elenco dei comuni destinati a sparire o accorparsi, in base ai loro residenti.
La Provincia di Cosenza ha 155 Comuni, di cui 25 hanno meno di mille abitanti. Si tratta di Marzi, Lappano, Belsito, Domanico, Civita, Cervicati, Laino Castello, Pedivigliano, Terravecchia, Papasidero, Aieta, Malito, Plataci, Canna, San Lorenzo Bellizzi, Altilia, serra d’Aiello, San Cosmo Albanese, San Pietro in Amantea, Alessandria del Carretto, Cellara, Nocara, Castroregio, Panettieri e Carpanzano, che ha appena 311 residenti.
La Provincia di Catanzaro ha 80 comuni, di cui 17 con meno di mille abitanti: Cicala, Martirano, Sorbo San Basile, Motta Santa Lucia, Amato, Andali, Miglierina, San Floro, Jacurso, Olivadi, Fossato Serralta, Cenadi, Gagliato, Argusto, Sellia, Marcedusa, Centrache.
La Provincia di Reggio Calabria ha 97 comuni, di cui 23 con meno di mille abitanti: Scido, Cosoleto, Serrata, Samo, Casignana, Canolo, Ferruzzano, Camini, Sant’Agata del Bianco, Pazzano, Agnana Calabra, Ciminà, Roccaforte del Greco, Martone, San Procopia, Caraffa del Bianco, San Giovanni di Gerace, Terranova Sappo Minulio, Bova, Laganadi, Candidoni, Sant’Alessio in Aspromonte, Stati.
La Provincia di Vibo Valentia ha 50 comuni, di cui appena 6 hanno meno di mille abitanti: Simbario, Spadola, Mongiana, Zaccanopoli, Vallelonga e Brognaturo.
La Provincia di Crotone, infine, ha 27 comuni di cui soltanto 3 hanno meno di mille abitanti: Carfizzi, San Nicola dell’Alto e Umbriatico.
Sono questi, insomma, i comuni Calabresi a rischio soppressione o accorpamento.
Curioso il caso di Scido, che di abitanti ne fa 998. Basterebbero due residenti in più per “salvare” il Comune.
A Melicuccà, invece, sperano che in queste settimane non muoia nessuno. Gli abitanti iscritti all’anagrafe sono 1.004.