Dopo aver attraversato un lungo periodo di scarsa attivita’, la nostra stella sta gradualmente tornando alla ‘normalità e, secondo i modelli finora considerati attendibili, dovrebbe aumentare costantemente. Brillamenti o esplosioni particolarmente violente possono generare tempeste magnetiche in grado di creare grandi difficolta’ agli strumenti di comunicazione terrestri in particolare quelli satellitari. ”Invocare pero’ scene apocalittiche – ha concluso Messerotti – non aiuta certo a comprendere il fenomeno”. E infatti, non è successo nulla di grave. Dopotutto era da giorni che titolavamo “pochi rischi” sul nostro Notiziario.
Meglio così: e intanto, a ridosso dei poli (ma non solo!) c’è chi si sta godendo spettacolari aurore boreali. E’ l’aspetto più bello, romantico e naturalistico di eventi del genere, che rientrano nell’assoluta normalità dell’evoluzione del nostro universo.
Tempesta solare, cessato allarme: solo lievi danni alle comunicazioni
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