Il forte terremoto di magnitudo 6.8 registrato stamattina in Giappone nella prefettura di Fukushima e’ da considerare come una scossa ”di assestamento legata al potente sisma dell’11 marzo scorso” che ha devastato il nordest del Paese. Lo ha reso noto la Japan Meteorological Agency (Jma), notando che il fenomeno dovrebbe proseguire ancora per diversi mesi. Sempre oggi, prima del sisma di 6.8, ce n’e’ stato un altro alle 13.51 (le 6.51 in Italia) di magnitudo 4.4 nella vicina prefettura di Iwate. Poco fa, invece, si e’ avuta una scossa di magnitudo 4 nella prefettura di Miyagi.