Certamente fa impressione aver visto un 2010/2011 con una fase di Niña strong e adesso riveder sulle carte gli spaghi dei membri tutti uniti che virano nuovamente nella stessa direzione.
Questo ciclo di due anni accoppiati di Niña strong non sarebbe la prima volta che se raro, ma la cosa che fa riflettere è l’intensità, la quale se si mostrasse realmente com’è illustrata dalle mappe in aggiornamento continuo verso valori sempre più negativi, potrebbe davvero segnare la storia climatica da quando la si misura e battendo nonb solo il valore del 1955/1956, ma anche il valore complessivo nelle due annate consecutive che farebbero registrare due fasi di ENSO negativo uno più forte dell’altro in successione.
Certamente lo ripetiamo, va monitorato e confermato tutto, ma ormai possiamo dire che la fase di Ninà strong pare quasi certa e con crescenti possibilità che essa possa raggiungere, tra i mesi di metà Gennaio e Marzo, picchi negativi di ENSO superiori perfino alle annate storiche tra il 1955/1956 dove tutt’ora si detiene in primato per questa fase di negatività.
Addirittura non è escluso che il centro NOAA, se fossero confermati alcuni spaghi, possa ampliare la scala verso il basso così come fece per indici AO e NAO due anni fa il che sarebbe clamoroso.
E’ certamente ormai probabile dunque il ritorno della Ninà e con ogni probabilità sarà strong, da assicurare solo se essa sarà da recor o meno e senza dubbio entro i prossimi mesi le temperature globli tenderanno ancora a perdere decimi su decimi di grado, manifestando così un trend rivolto verso l’annullamento totale del GW in modo sempre più netto.