Astronomia: Venere e Saturno nel cielo occidentale

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Il pianeta Venere è dalla parte opposta al Sole nelle ultime settimane, e sta facendo la sua comparsa nel cielo occidentale come la “stella della sera”. L’orizzonte occidentale subito dopo il tramonto infatti è caratterizzato dai pianeti Venere e Saturno. I due pianeti sembrano muoversi in direzioni opposte a causa del movimento di un terzo pianeta: è la Terra. La mappa del cielo qui in basso indica come sono apparsi i 2 pianeti nella serata di ieri. Venere naturalmente è un pianeta, non una stella, ma la sua denominazione arriva dagli antichi che ancora non ne conoscevano le differenze. Oggi sappiamo che le stelle sono fornaci termonucleari che brillano di luce propria, mentre i pianeti si limitano a riflettere la luce del Sole, anche se qualcuno di essi ne riflette in maniera maggiore rispetto a quanta ne riceva. Non sarà facile osservarli: un binocolo può risultare molto utile. Il consiglio per una corretta osservazione è quello di trovare innanzitutto un punto di osservazione con orizzonte verso occidente molto basso e attendere che il Sole tramonti. Osservare a sinistra del Sole per individuare Venere, molto brillante. Sarà estremamente bassa e vicino l’orizzonte. Appena al di sopra si dovrebbe vedere un puntino luminoso, che è il gigante Saturno, il pianeta degli anelli. Saturno il prossimo mese sarà praticamente invisibile, ma tornerà alle luci dell’alba nei primi di Novembre. Venere invece ha appena cominciato la sua visibilità, e tra un pò dominerà il cielo occidentale per tutto l’inverno e fino alla primavera, subito dopo il tramonto. Intanto Giove si dirige verso l’opposizione del 29 Ottobre ed è visibile poco prima delle 21. Anche Marte si dirige verso la sua opposizione del 3 Marzo 2012. Urano dopo la sua opposizione può essere osservato però soltanto con un binocolo o un piccolo telescopio. Nettuno vista la sua distanza può essere osservato solo attraverso un telescopio. L’unico pianeta attualmente non visibile è il piccolo Mercurio, troppo vicino al Sole per essere visto al momento. Ma niente paura, riapparirà alla nostra vista nel mese prossimo.

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