”Occorre salvaguardare la nostra Protezione civile. Non e’ possibile descriverla come la ‘cricca”’: lo ha detto il capo della Protezione civile, prefetto Franco Gabrielli, intervenuto oggi pomeriggio a Foligno all’inaugurazione del Palazzo comunale recuperato dopo il terremoto del 1997. Gabrielli ha quindi detto che non e’ possibile dire ”che ci interessiamo di immigrazione perche’ il duo Maroni-Gabrielli, come e’ stato scritto oggi, vuole fare i soldi”. ”Le critiche – ha aggiunto – fanno parte della democrazia: non credo all’unanimita’ dei giudizi. Ma bisogna salvaguardare il valore, la solidarieta’, e l’istituzione, la Protezione civile”.
All’inaugurazione del palazzo comunale hanno partecipato anche la presidente della Regione, Catiuscia Marini, il Capo di stato maggiore dell’esercito, generale Giuseppe Valotto, cittadino onorario di Foligno, e il sindaco Nando Mismetti. ”L’inaugurazione – ha detto quest’ultimo – rappresenta una parte importante del significativo percorso di recupero e valorizzazione del prezioso patrimonio artistico e culturale cittadino”.
”Oggi celebriamo un fatto importante – ha detto ancora Gabrielli – che deve essere un insegnamento e un monito. E’ un insegnamento perche’ un terremoto in cui la sua gestione, tra le piu’ oculate, ha comunque richiesto tempo. Perche’ 14 anni possono essere tanti ma anche pochi rispetto alla complessita’ degli interventi da realizzare. E’ un monito – ha concluso il capo della Protezione civile – perche’ tutto questo e’ stato reso possibile perche’ c’e’ stata tanta solidarieta’: non bisogna smarrirla”.