Il rapporto tra le fasi solari e il clima Europeo a cavallo tra ‘800 e ‘900

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Negli ultimi anni, durante questo inizio di scarsa attività solare che stiamo attraversando nella quale si è manifestato un minimo solare tra i più forti degli ultimi decenni , si è spesso ipotizzata la possibilità che i cicli deboli solari possano esser correlati a fasi climatiche con “effetto concatenante” dove il Global Coling prenderebbe il sopravvento rispetto ad un Global Warming grazie anche ad ipotesi che elenchiamo qui sotto:

Eruzioni vulcaniche e attività sismica in aumento

Correlazione tra alcuni indici climatici grazie alla scarsa attività solare che incide su AO e NAO.

Possibile espansione ciclica del Jet/Stream che risulterebbe più penetrante.

Vortice Polare conseguentemente più debole.

Andando dunque a focalizzare l’attenzione e volendo analizzare l’andamento tra i vari cicli deboli o forti tra l’ultimo trentennio dell’800 e il ‘900 (qui e qui l’analisi con le statistiche delle ondate di gelo e di calore):

Ecco i grafici dei cicli che si sono manifestati durante il trentennio di fine 800’:

Ciclo 11 (ciclo che va dal 1867 al 1878)

Ciclo 12 (ciclo che va dal 1878 al 1889)

Ciclo 13 (ciclo che va dal 1889 al 1901)

Questo trentennio dominato dacicli deboli risultano ricchi di eventi freddi anche violenti con costanza maggiore rispetto ai periodi dominati da cicli forti solari dove il Jet/Stream è più penetrante e con Vortice Polare che tende a scivolare verso le medio/basso latitudini in modo più netto e costante rispetto ai periodi di forte attività solare.

Se ora andiamo ad analizzare il trentennio di fine 800’ che va dal 1871 al 1899 notiamo che:

Decennio 1871-1879: numero ondate fredde importanti 50

Decennio 1880-1889: numero ondate fredde importanti 59

Decennio 1890-1899: numero ondate fredde importanti 63

Totale trentennio in questione: numero di ondate fredde importanti 172

Nota subito all’occhio l’importante numero che ne esce fuori con una serie di ondate fredde forti o violente che è più del doppio rispetto al trentennio di fine 900’ che è quello preso come riferimento dato il picco di massima attività solare.

Sarà solo un caso o c’è qualcosa di fondato in tutto ciò?

Allora per toglierci un altro sassolino dalla scarpa presentiamo un’altra correlazione tra un altro trentennio sempre durante i cicli solari deboli, quello del 1900-1930, corrispondenti ai cicli (14,15 e 16)

Ecco cosa ne esce:

Ciclo 14 (ciclo che va dal 1902 al 1913)

Ciclo 15 (ciclo che va dal 1913 al 1923)

Ciclo 16 (ciclo che va dal 1923 al 1933)

Trentennio 1900-1930 espresso così:

Decennio 1900-1909: numero ondate fredde 62

Decennio 1910-1919: numero ondate fredde 53

Decennio 1920-1929: numero ondate fredde 71

Totale trentennio in questione: numero di ondate fredde importanti 186

Anche in codesto trentennio, dominato da cicli deboli, la situazione appare evidente e vede un numero di ondate fredde che è molto alto ancor più dello scorso trentennio già analizzato.

Adesso analizzeremo il trentennio che va dal 1940 al 1969 e poi faremo un resoconto finale per vedere se il numero di ondate fredde è proporzionale ai cicl deboli solari dove il Jet/Stream e l’espansione del Vortice Polare, grazie ai continui warming, possono esser correlati alla scarsa attività della nostra Stella maggiore aumentando in codesti periodi in modo netto rispetto alle fasi di forti cicli solari.

Ciclo 17 (ciclo che va dal 1933 al 1943)

Ciclo 18 (ciclo che va dal 1944 al 1954)

Ciclo 19 (ciclo che va dal 1954 al 1964)

Trentennio 1940-1969 espresso così:

Decennio 1940-1949: numero ondate fredde 76

Decennio 1950-1959: numero ondate fredde 23

Decennio 1960-1969: numero ondate fredde 13

Totale trentennio in questione: numero di ondate fredde importanti 112

Infatti negli ultimi tre decenni del secolo scorso che vanno dal 1970 al 1999 durante una delle più intense fasi di attività solare del secolo possiamo contare un numero di ondate fredde importanti si riduce sensibilmente e viene espresso così:

Decennio anni 70’: numero ondate fredde importanti 13

Decennio anni 80’: numero ondate fredde importanti 24

Decennio anni 90’: numero ondate fredde importanti 44

Totale trentennio in questione: numero di ondate fredde importanti 81

Evidentissimo che con il sopraggiungere dei cicli solari forti dell’ultimo trentennio di fine 900’ si ha una drastica riduzione del numero di eventi freddi o gelidi per decennio e per trentennio dove l’espansione del Vortice Polare e il Jet/Stream risultano meno incisivi e meno penetranti.

Adesso vedremo come andranno i prossimi decenni per confermare quella teoria che ad ogni andamento ciclico solare si ha una contrazione o espansione del VP e JS e se tanto mi da tanto, adesso nei prossimi due decenni, previsti con andamento dei cicli solari deboli si dovrebbe assistere ad una nuova accelerata da parte del Vortice Polare e del Jet/Stream con aumento esponenziale del numero di eventi freddi.

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