Anche oggi i principali centri di calcolo previsionale confermano un severo ritorno del maltempo in Italia a partire da domenica, come abbiamo anticipato ieri. Infatti proprio nella giornata di domenica 25 potrebbe formarsi in mezzo alla “lacuna barica basso mediterranea” una insidiosissima goccia fredda con cedimento barico in prossimità delle due Isole maggiori e del settore del basso Tirreno e Jonio meridionale.
Da due giorni addirittura alcuni lam o modelli mettono anche in risalto che il sistema incastonato tra robuste alte pressioni a Nord ed a Ovest e Est possa rimaner bloccato per tutta la parte finale del mese e incredibilmente sfociare in un Ciclone Mediterraneo che aporterebbe un sensibile peggioramento del tempo con forti venti e possibili piogge alluvionali.
E’ impossibile ad oggi dire dove si formerà codesto sistema molto pericoloso, perchè prima viene visto tra la Sicilia poi vicino la Sardegna o nel Tirreno o nello Jonio quindi dovremo aspettare ulteriori aggiornamenti dei modelli per poterne capire le sue reali mosse, ammesso che si formerà.
Certamente i parametri sono favorevoli alla sua nascita con temperature che si mantengono vicine ai 26°C nei mari prospicienti le Isole maggiori e il settore Tirrenico/Jonico con energia molto alta per poter far si che esso abbia vita e dispensare fenomeni davvero estremi.
Da tener conto che una sua eventuale nascita nel settore ad ovest della Sicilia potrebbe causare tremendi venti di scirocco con raffiche sopra i 120 km/h e piogge alluvionali in tutte le aree esposte a levante con problemi molto gravi per i sensibili apporti pluviometrici che ne deriverebbero e soprattutto per una struttura che sembra voler stazionare nelle acquee dei mari del Sud per più giorni.