330 km in poco meno di 80 ore dopo aver affrontato 24.000 metri di dislivello. E’questa la gara internazionale di ultra-trail che per la seconda edizione si svolge in Valle d’Aosta. Atleti di tutto il mondo per una gara che sta diventando sempre più importante e seguita. Ieri pomeriggio poco prima delle 18 lo svizzero Jules Henry Gabioud ha tagliato per primo il traguardo. In realtà il connazionale svizzero Gazzola aveva tagliato ben prima il traguardo verso mezzogiorno, ma è stata squalificato dalla giuria. Lo svizzero persosi, aveva sbagliato strada nell’ultimo tratto ed aveva così accorciato in breve tempo l’ultima tappa. All’arrivo la doccia fredda, ma anche la consapevolezza e la buona fede di aver sbagliato percorso. Per le donne, vittoria per l’italiana Anne Marie Gross che conclude la gara al 4° posto assoluto con un tempo di 91 ore. Il primo italiano in campo maschile, Giancarlo Annovazzi, giunge al 6° posto assoluto con un tempo di 93 ore. Per ora sono solo una trentina gli arrivi su un totale di quasi 500 iscritti. Sono rimasti in gara ancora circa 300 atleti che dovranno il traguardo a Courmayeur, ai piedi del Monte Bianco, entro le ore 16 di sabato 17 settembre. Chi riuscirà nell’impresa? Only the brave!
