Anche la sede del Comune di Aulla e’ stata resa inagibile dal maltempo. La sede degli uffici comunali si trova nella parte bassa della cittadina. Nella zona, nonostante le difficolta’ dei collegamenti, sono stati fatti convergere mezzi dei vigili del fuoco come ruspe e motopompe per ripristinare la viabilita’ e vuotare i locali allagati.
Aulla si estende lungo una zona pianeggiante, dal fondovalle percorso dal fiume Magra, nel punto in cui confluisce il torrente Aulella, mentre la parte settentrionale e’ delimitata dal torrente Taverone: c’e’ preoccupazione per la tenuta dei torrenti, anch’essi esondati ieri sera in alcuni punti. Sempre in Lunigiana sono crollati due ponti in localita’ Molino, nel comune di Tresana (Ms), lungo la strada comunale. La forte pioggia ha causato anche alcune frane nella provincia di Massa Carrara. Sul posto sono al lavoro uomini e mezzi dei vigili del fuoco giunti da tutta la regione e la Protezione civile. L’ondata di maltempo, in Toscana, ha creato problemi alla viabilita’ e allagamenti diffusi anche in Versilia, per il sovraccarico della rete fognaria.
Hanno usato anche i gommoni da rafting, quelli che vengono utilizzati per le discese lungo le rapide dei fiumi, i vigili del fuoco del soccorso acquatico che sono intervenuti nelle zone della Lunigiana colpite dal maltempo insieme ai sommozzatori dei pompieri. E’ stato con questi mezzi che sono riusciti a soccorrere diverse decine di persone rimaste intrappolate dalle acque soprattutto nella zona di Aulla, il centro tra i piu’ colpiti della Lunigiana. Cosi’ come gli stessi gommoni, adatti alle manovre anche in presenza di forti correnti e per l’uso dei quali i pompieri sono stati addestrati, sono stati utilizzati per il recupero dei cadaveri della donna trovata morta in un’auto e dell’uomo trovato in uno scantinato.