Oggi Yingluck non ha esteso i cinque giorni di festività straordinaria concessi per consentire ai 12 milioni di abitanti di lasciare la metropoli; da martedì, quindi, uffici pubblici e attività private torneranno a operare regolarmente.
Le peggiori inondazioni degli ultimi 50 anni hanno causato dallo scorso luglio almeno 381 morti, in molti casi annegati o fulminati, nonchè danni che si calcola incideranno almeno per l’1,5% sulla crescita del Pil per quest’anno. L’area allagata è estesa quanto il Lazio, e ha causato la perdita di un quarto del raccolto del riso. Sono state costrette alla chiusura circa 10 mila fabbriche, con devastanti conseguenze sulla catena di produzione e di distribuzione mondiale per diversi settori, in particolare quello automobilistico ed elettronico.
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