Alluvione tra Liguria e Toscana, 5 morti e 8 dispersi ma bilancio si aggraverà

MeteoWeb

Cinque morti e otto dispersi. E’ questo il bilancio, ancora provvisorio, della violenta ondata di maltempo che si e’ abbattuta su Liguria e Toscana. Le zone piu’ colpite sono quelle nel Levante ligure, in provincia di La Spezia, dove fino ad ora sono state accertate quattro vittime, e nella Lunigiana, dove nella notte e’ stato trovato il cadavere di una donna. Incalcolabili i danni, con l’autostrada A12 chiusa da ieri pomeriggio cosi’ come la ferrovia. Nell’estremo Levante ligure non piove piu’, dopo una giornata terribile in cui sul confine tra Liguria e Toscana sono caduti oltre 500 millimetri di pioggia, che in poche ore hanno fatto straripare fiumi e torrenti, trasformando la zona in una colata di acqua e fango. La forza della natura ha provocato frane e smottamenti, che hanno spazzato via ponti e strade Crollata una casa a Borghetto Vara, nello Spezzino. Una ragazza e’ stata estratta viva dalle macerie, ma altre tre persone non ce l’hanno fatta. Le altre due vittime ad Aulla, in provincia di Massa Carrara. Difficili le operazioni di soccorso, coordinate dall’unita’ di crisi che e’ stata allestita negli uffici della Prefettura di La Spezia, con i collegamenti telefonici che vanno e vengono, cosi’ come l’elettricita’. E con il passare delle ore cresce l’ansia per la sorte dei dispersi.

Intanto è stato recuperato il corpo della quinta vittima della alluvione che ha colpito lo Spezzino e la Lunigiana. Lo ha riferito il caposquadra dei vigili del fuoco Direzione regionale Toscana, Alberto Boanini, intervistato da SkyTg24. “E’ stato recuperato ad Aulla il corpo della quinta vittima“, ha raccontato Boanini, “andremo avanti nelle prossime ore con la ricognizione per cercare i dispersi. Abbiamo la necessita’ di avere la situazione sotto controllo anche dall’alto; per questo stiamo attivando una ricognizione con l’elicottero“. Per quanto riguarda la situazione a terra, “le strade della citta’ di La Spezia non sono tutte percorribili“. Per questo, ha concluso il capo dei vigili, “il numero dei danni e dei dispersi non e’ ancora quantificabile. Sono 25 le persone messe in salvo dai vigili del fuoco” nella notte.

Le località colpite dall’alluvione sono prevalentemente Ameglia, Beverino, Borghetto Vara, Brugnato, Calice al Carnoviglio, Monterosso, Pignone, Ricco’ del Golfo, Sesto Godano e Vernazze in provincia di la Spezia, e i comuni dell’alta Lunigiana in provincia di Massa Carrara.

Condividi