”Il raccordo tra i Centri Funzionali regionali che devono monitorare e sorvegliare l’evoluzione dei fenomeni meteorologici e il Centro Funzionale Centrale del Dipartimento e’ vitale -si legge ancora nella nota- cosi’ come e’ essenziale assicurare un costante flusso di informazioni tra le diverse Sale Operative attivate a livello locale e nazionale. Fondamentale per la prevenzione e’ l’informazione alla popolazione: i cittadini devono essere coinvolti per rendere piu’ feficae lc’azione dei presidi territoriali, sapere a quali rischi sono esposti e come si devono comportare per contribuire attivamente alla riduzione del rischio stesso e limitare i danni nel corso dell’emergenza”. ”E’ assolutamente necessaria l’implementazione di adeguate e capillari modalita’ di informazione alla popolazione, volta in primo luogo alla salvaguardia dell’incolumita’ dei cittadini”, ricorda ancora il prefetto Gabrielli. E’ responsabilita’ dei sindaci tenere conto all’interno della pianificazione, anche attraverso l’organizzazione di periodiche esercitazioni, delle indicazioni da fornire alla popolazione su cosa fare prima, durante e dopo i possibili eventi calamitosi: per esempio, non attraversare corsi d’acqua, non sostare lungo le coste esposte a mareggiate, non usare scantinati e seminterrati, ma portarsi ai piani superiori degli edifici.
Dissesto idrogeologico: dalla protezione civile le indicazioni per fronteggiarlo al meglio
MeteoWeb