Da giorni, forti temporali stanno colpendo l’Africa tra Marocco, Algeria, Tunisia e Libia. Proprio in Algeria si sono concentrati nelle scorse ore i fenomeni più violenti che hanno provocato 11 morti e un numero ancora imprecisato di dispersi. Almeno 150 famiglie sono state costrette a sfollare: il bilancio è ancora provvisorio. Il maltempo ha colpito soprattutto la wilaya (la Provincia) di Batna.
La maggior parte delle vittime sono state causate dai torrenti che, ingrossatisi nel giro di poche ore, le hanno trascinate via mentre cercavano riparo. Come e’ accaduto a El Bayadh, dove tre persone, tra cui un bimbo di tre anni, sono annegate nelle acque di un torrente e i cui corpi sono stati trovati a molta distanza dal punto in cui erano scomparse. Tra le vittime anche un vigile del fuoco in congedo che era accorso per aiutare le persone in pericolo e che e’ scomparso nelle acque. Le precipitazioni, come accade sempre in questo scorcio dell’anno, sono state brevi (appena tre ore), ma intensissime, costringendo decine di persone a trascorrere la notte sui tetti delle abitazioni.