La puntata di “Terra” di questa sera dedicata alle calamità naturali

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Domenica 16 ottobre 2011 in seconda serata su Canale 5 nuovo appuntamento con Terra. La puntata si intitolerà “Allarmi”, e sarà curata da Toni Capuozzo e Sandro Provvisionato. Questa settimana il tema della puntata sono i sistemi di prevenzione delle calamità naturali. A questo proposito Toni Capuozzo sarà all’Aquila, città devastata dal sisma che due anni fa, precisamente il 6 aprile 2009, ha provocato ben 308 vittime e centinaia di feriti.La puntata si apre con un servizio curato da Marco Corrias che documenta la situazione del Vesuvio. Questa zona risulta essere ad alto rischio poichè il vulcano campano, unico di tutta l’Europa continentale, è ancora attivo. Questo va ad aggravare la presenza intorno alle sue pendici di svariati centri abitati dove risiedono oltre 600mila persone. Anna Migotto e Sabina Fedeli tornano a parlare dell’alluvione in Veneto che, esattamente l’1 novembre 2010, mise in ginocchio l’economia dell’intera Regione. Le inviate del programma approfondiscono, in vista delle imminenti perturbazioni autunnali, cosa è stato fatto per evitare il ripetersi di un simile cataclisma.

Francesca Forcella racconta l’evoluzione di Irene, l’uragano che lo scorso mese di agosto in America aveva mobilitato importanti sistemi di sicurezza in vista del suo arrivo su New York e altre aree degli Stati Uniti. Un allarme, a posteriori considerato eccessivo, che ha causato strascichi di polemiche per gli ingenti mezzi utilizzati dividendo l’opinione pubblica tra chi ha sottolineato le enormi quantità di denaro spese nelle operazioni e di chi, al contrario, ha ritenuto la prevenzione dell’eventuale disastro atmosferico un atto dovuto.

Infine, Sandro Provvisionato si occupa di come il cinema rappresenta attraverso numerose pellicole questi allarmi (dal film Lo squalo di Steven Spielberg, alla tragedia mai sanata del Vajont). Un approfondimento utile per capire quale sia lo spirito di chi, queste calamità (sia questa vera o di finzione), le rappresenta sul grande schermo.

fonte: http://www.digitalizzandotv.net

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