Il maltempo estremo che ha colpito nel corso della mattinata Roma e il Lazio, si sta dirigendo in modo molto minaccioso verso la Campania. Dopo aver lasciato la Capitale, dopo le 10:00 (anche se il cielo resta comunque coperto con piogge deboli/moderate), i fenomeni si sono spostati molto molto lentamente verso sud/est, colpendo le pianure pontine e la ciociaria, nel sud della Regione. Sui Lepini e sugli Ausoni si sono verificate piogge torrenziali, con accumuli anche qui superiori ai 100mm. Proprio la lentezza del moto del fronte temporalesco determina la persistenza di fenomeni così intensi per diverse ore, comportando diversi disagi, anche gravissimi, sul territorio colpito dal maltempo. La furia di questi temporali non cesserà se non prima della serata, quindi almeno per altre 5-6 ore imperverseranno sul territorio dell’Italia centro/meridionale, continuando a muoversi molto lentamente verso sud/est: la Campania, quindi, è nel mirino. Prima il Golfo di Gaeta, poi Caserta, Napoli e Salerno, tutta la Regione (soprattutto nella sua area più vicina alla costa, ma non solo!) sarà investita da questi furiosi temporali che provocheranno intensi nubifragi e potranno determinare anche qui frane, smottamenti e allagamenti.
Anche la protezione Civile è in allerta: Paola Pagliara, responsabile del Centro funzionale centrale del Dipartimento della Protezione civile, ha appunto spiegato di aspettarsi per le prossime ore piogge molto forti proprio in Campania, con temporali intensi.
In generale, il maltempo sta interessando ormai solo l’estremo nord/est e l’Italia centrale, in scivolamento verso il centro/sud. Le condizioni del tempo stanno migliorando in modo deciso al nord/ovest, anche nelle Regioni centrali del nord e nel centro/nord, tra Liguria, Toscana, Umbria, Marche e alto Lazio.
