Ha superato le cinquecento unita’ il bilancio dei morti provocati in Thailandia dalle inondazioni, il peggiore disastro naturale subito dal Paese asiatico da decenni: il computo totale e’ infatti di almeno 506 vittime accertate, con un incremento di ben 56 in sole 24 ore. Nessuno risulta ancora aver perso la vita a Bangkok, il cui centro e’ pero’ sempre piu’ minacciato dalle acque apparentemente inarrestabili. L’emergenza nella capitale si e’ acuita a causa del deflusso idrico dalle province delle pianure centrali, in alcune delle quali l’allarme e’ per contro parzialmente rientrato. Ammontano a oltre due milioni i thailandesi che hanno subito danni a causa delle alluvioni, mentre gli sfollati costretti a riparare in centri di accoglienza sono come minimo duecentomila.