“Al contrario, come ha ribadito pochi giorni fa il ministro dell’ambiente Clini, -aggiunge ancora Ciafani– e’ assolutamente necessario implementare il trasporto pendolare per limitare il piu’ possibile l’ingresso di auto nelle citta‘”. La scarsa qualita’ dell’aria e’ prima di tutto un’emergenza sanitaria per Legambiente che ricorda che “il solo PM10 causa ogni anno piu’ di 350.000 morti premature in Europa, secondo quanto dichiarato dalla Commissione Europea, mentre in Italia per ogni 10.000 abitanti, piu’ di 15 persone muoiono prematuramente solo a causa delle polveri sottili“. Anche la Commissione Europea si e’ accorta che l’aria in Italia e’ malata e poco si sta facendo per curarla. “Il nostro Paese infatti, gia’ da un anno, -ricorda l’associazione ambientalista- e’ stato deferito alla Corte di giustizia Europea per non aver rispettato la Direttiva Ue sulla qualita’ dell’aria. E un’ulteriore conferma dell’immobilismo italiano e’ arrivata anche da uno studio europeo sulle buone pratiche per la qualita’ dell’aria messe in campo dalle citta’ europee (City Ranking Project) secondo il quale proprio Roma e Milano si trovano agli ultimi posti“. “Servono interventi piu’ ampi e strutturali per ripensare la citta’ nell’ottica della mobilita’ sostenibile e -avverte Ciafani– far crescere il numero degli utenti del trasporto pubblico. Soluzioni che possono essere attuate in modo efficace solo se Regioni e Governo nazionale svolgono un forte ruolo di coordinamento e indirizzo nei confronti di Comuni e Province“. “La sfida per un’aria piu’ pulita -conclude il responsabile scientifico di Legambiente- richiede insomma un cambio di mentalita’ e uno sforzo comune da parte dei cittadini e delle Amministrazioni perche’ e’ in gioco la salute di tutti“.
Città Italiane assediate dallo smog: PM10 alle stelle a Milano, Torino e Verona
MeteoWeb