Ieri, 9 Novembre 2011, alle 14:30 circa (ora italiana), un filamento magnetico è stato osservato in prossimità del complesso di macchie solari denominate 1342-1343, producendo un’eruzione solare di classe M 1.1 e lanciando un’espulsione di massa coronale nello spazio. Il Solar and Heliospheric Observatory (SOHO) ha registrato l’andamento della nuvola di plasma in espansione, visibile nel video in basso. Anche se la direzione non sembra essere esattamente la Terra, l’espulsione di massa coronale potrebbe sfiorare il campo magnetico del nostro pianeta tra questa sera e domani. Questa si potrebbe aggiungere ad un’altra eruzione solare già in viaggio dal 7 Novembre. La NASA quindi informa che potrebbero esserci problemi ai sistemi di comunicazione o radio, o nella peggiore delle ipotesi dei blackout. Le analisi di questi eventi sono ancora preliminari, e quindi le previsioni possono cambiare anche drasticamente. Inoltre non è facile stabilire con certezza i disagi che potrebbero avvenire. Di certo c’è che ad alte latitudini si ripresenteranno le aurore polari per la felicità di fotografi e turisti. Il ciclo solare 24 si sta facendo strada con un numero più elevato di macchie solari, brillamenti solari, e CME rispetto a quanto visto nei precedenti anni. Proprio il 9 Novembre un numero elevato di macchie solari ha batturo il record di questo ciclo solare 24. Le macchie sono ben visibili anche con piccoli strumenti, ma ci sono una serie di precauzioni da adottare per osservarle. Non guardare mai il Sole attraverso ottiche non filtrate anche quando il disco solare è oscurato da nubi e foschia. La luce solare concentrata può causare danni permanenti alla retina. Al contrario, puntare la fotocamera utilizzando lo schermo LCD o, meglio ancora, comprare un filtro da anteporre all’obiettivo del telescopio. Tutti questi fenomeni stanno aumentando man mano che l’attività solare volge al suo picco massimo.
Il video dell’espulsione di massa coronale in marcia verso la Terra
