L’ondata di maltempo che nelle scorse ore ha colpito furiosamente gran parte dell’Italia meridionale (non solo Calabria e Sicilia, ma anche Sardegna e Puglia hanno avuto piogge torrenziali con forti nubifragi!) non è ancora finita, e non solo per i tanti forti temporali che in queste ore continuano a imperversare sulle Regioni del sud, ma anche e soprattutto per ciò che è atteso nei prossimi due giorni.
Il vortice ciclonico, infatti, si muoverà dalla Sardegna alla Sicilia nelle prossime ore, determinando altri due giorni di forte maltempo nelle giornate di domani, giovedì 24 novembre, e dopodomani, venerdì 25 novembre. I fenomeni più intensi interesseranno le zone Joniche, tra il Golfo di Taranto e la Calabria orientale, dove arriverà la classica “ritornante” del fronte che nelle scorse ore è risalito dal Messinese verso il Salento.
Dal pomeriggio di domani forti temporali interesseranno in modo particolare Cosentino, Crotonese e Catanzarese insistendo nelle stesse aree per ore oltre 24 ore, fino a venerdì in tarda serata. Le mappe sono preoccupanti, il COSMO-ME dell’Aeronautica Militare prevede oltre 400mm di accumulo complessivo nelle zone maggiormente colpite, e sarebbe un nuovo disastro su aree già duramente provate dalle piogge torrenziali degli ultimi giorni.
Come vediamo dalle mappe, inoltre, altre forti piogge interesseranno domani mattina la Sardegna orientale e domani pomeriggio le Regioni Adriatiche, tra Marche, Abruzzo, Molise e Puglia.
Attenzione anche a nuovi possibili forti temporali, che non sono previsti con precisione dai centri di calcolo in quanto trattasi di fenomeni convettivi determinati dall’instabilità presente nell’atmosfera in aree estremamente localizzate.
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