Una tempesta solare è in corso attorno alla Terra. Al momento è classificata di livello basso, che significa che produce scarsi effetti sul nostro pianeta se non il disturbaro delle trasmissioni radio HF ad alte latitudini. I protoni energetici, che costituiscono il grosso della tempesta, sono stati accelerati nella nostra direzione dall’onda d’urto di una espulsione di massa coronale che si allontana dal Sole a circa 1000 km/s. Secondo gli analisti presso il Laboratorio di meteorologia spaziale di Goddard, la stessa espulsione di massa coronale pur sfiorandoci, raggiungerà la Terra il 28 Novembre intorno alle 15:23 ora italiana (errore di +/- 7 ore). Le stime della velocità e della direzione restano abbastanza approssimative, per cui urgono ulteriori aggiornamenti per ridurre le incertezze previsionali. La nube potrebbe causare tempeste geomagnetiche nella giornata di Lunedi e ad alte latitudini si scateneranno le solite bellissime aurore polari.