- Credit: Cristina House, Los Angeles Time
Una frana sta interessando una scogliera litoranea a San Pedro, un distretto della città di Los Angeles, creando non pochi disagi lungo la strada che costeggia il lungomare. Le agenzie di contea si sono ritrovate a Los Angeles city per discutere in merito alla vicenda e hanno deciso di installare un recinto di circa 30 metri per evitare a curiosi e spettatori di trovarsi in un eventuale pericolo dovuto alla massa di terra che cade in mare. In un rapporto, i funzionari della città, hanno dato alla frana la dovuta importanza, scrivendo che si tratta di “un pericolo immediato e pericoloso per la vita di coloro che raggiungono la zona“. La polizia di Los Angeles sta incrementando le pattuglie per monitorare trasgressori e vandali. Il sindaco della città prevede inoltre di commissionare uno studio geologico per determinare l’entità dell’evento, identificare rocce deboli e sensibili e controllare la stabilità del terreno circostante. Sono stati già chiusi quindi ampi tratti e sono stati eretti segnali di avvertimento e barricate sulla strada a due corsie per tenere fuori pericolo conducenti e pedoni. Ma le avvertenze a quanto pare, non sono state sufficienti. Gli addetti ai lavori sono arrivati sul sito in questione e hanno trovato dei cani e dei visitatori che hanno saltato la recinzione per dare un’occhiata. “Non credo che tutti capiscano quanto sia pericoloso qui“, ha dichiarato Hector Bordas, ingegnere della contea di Los Angeles Dipartimento dei Lavori Pubblici, che ha dei collaboratori che lavorano sette giorni su sette al fine di re-indirizzare due tombini interessati dallo sprofondamento del manto stradale. Nelle ultime settimane la massa di terra che si sta riversando in mare, crea sulla costa uno scenario poco rassicurante, con acqua terribilmente torbida. Lo stesso asfalto è un relitto di pezzi frastagliati che affondano in una depressione improvvisa che può essere definita tecnicamente come Sinkhole, di circa 6 metri di profondità, inghiottendo recinti e rivelando tubi sotterranei e radici di alberi. Lunedì scorso, segmenti di tubo in cemento sono stati lambiti dalle onde dopo essere crollati alla base della scogliera. In aggiunta alla nuova recinzione, i lavoratori hanno installato vari proiettori e sarà totalmente evacuata l’area per avvertire la cittadinanza di quella che viene considerata una piccola “catastrofe”. Squadre di città e di provincia hanno impiegato settimane a trasferire fognature, linee d’acqua e altre infrastrutture sotto la carreggiata che affonda. L’elettricità è stata tagliata dalle linee elettriche che corrono lungo il “Paseo del Mar” e in breve tempo, verranno anche spostati i pali della luce. La costa della penisola di Palos Verdes è da tempo soggetta a frane, a causa delle rocce scivolose che scendono verso il mare. Quando le onde dell’oceano portano via del materiale alla base dei tratti costieri, l’instabilità può causare frane spettacolari come quella che avvenne nel 1950 a Rancho Palos Verdes, che interessò 260 ettari, o come quella del 1999 dove oltre 64 mila metri quadri di terreno di un campo da golf furono trascinati in Oceano.
Tratto da: Los Angeles Time
