Domani l’ultima eclissi del 2011: sarà lunare e solo parzialmente visibile dall’Italia

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Eclissi del 21 Febbraio 2008 dai monti Zagros, Iran

Domani 10 Dicembre, la Terra si interporrà tra la Luna ed il Sole, generando un’eclissi lunare totale. La sequenza dell’eclissi, inclusi i 51 minuti di totalità, sarà visibile dall’Asia e dall’Australia, mentre in Europa e in Africa si perderanno le fasi iniziali perché l’eclissi avrà inizio prima del sorgere della Luna. In Nord America, gli osservatori del cielo nella parte occidentale del Canada e degli Stati Uniti dovrebbero avere una splendida vista dell’eclissi, che inizierà verso le 13:45 (ora italiana), quando l’ombra della Terra comincerà ad insinuarsi attraverso il disco lunare. Potranno pienamente godere dello spettacolo inoltre l’Alaska, le isole Hawaii, la Nuova Zelanda e l’Asia centrale e orientale. Gli Stati Uniti, il Canada orientale, e le zone orientali dell’america, vedranno solo le fasi iniziali di penombra prima del tramonto della Luna. Nei luoghi favorevoli, l’eclissi di domani promette uno spettacolo mozzafiato. Non soltanto la colorazione sarà rossastra, ma risulterà “gigante” grazie all’illusione ottica dovuta all’altezza sull’orizzonte del nostro satellite naturale.  Gli oggetti posti prospetticamente nei pressi di alberi ed edifici, o altri oggetti in primo piano, tendono a divenire per il nostro cervello innaturalmente grandi. Durante un’eclissi lunare, la maggior parte della luce che illumina la Luna passa attraverso la stratosfera, che risulta arrossata per effetto della dispersione. Se nella stratosfera è presente polvere di eruzioni vulcaniche, l’eclissi sarà buia.  Per la maggior parte dei posti negli Stati Uniti e nel Canada, ci sarà la possibilità di osservare un fenomeno insolito, una geometria celeste che sembra impossibile e che si verifica quando sia il Sole che la Luna eclissata possono essere viste nello stesso momento. Come è possibile? Quando abbiamo un’eclissi lunare, il Sole, la Terra e la Luna si trovano in una linea retta nello spazio, con la Terra nel bel mezzo. Quindi, se il Sole è sopra l’orizzonte, la luna dovrebbe essere sotto e completamente fuori dalla visuale (o viceversa). E infatti, durante un’eclissi lunare, il Sole e la Luna sono esattamente a 180 gradi nel cielo, e quindi in un perfetto allineamento l’osservazione sembrerebbe impossibile. Quello però che rende possibile il fenomeno è la rifrazione atmosferica, la quale permette agli oggetti astronomici di apparire più alti nel cielo di quanto non lo siano nella realtà. Per esempio: quando si vede il Sole seduto all’orizzonte, in realtà è sotto la linea dell’orizzonte, ma la nostra atmosfera agisce come una lente che ne distorce l’immagine appena sopra, e che quindi ci permette di vederlo. Questo effetto allunga in realtà la quantità di luce del giorno, dal momento che il Sole è visibile qualche minuto prima che sorga e che tramonti realmente. Lo stesso fenomeno naturalmente avviene per la Luna. Come conseguenza di questo trucco atmosferico, per molte località ci sarà una possibilità in più di osservare l’evento. Dall’Italia l’eclissi sarà solo parzialmente visibile, in quanto la Luna sorgerà già eclissata e lo sarà solo per pochi minuti dopo il suo sorgere. Per poterla osservare sarà necessario appostarsi in un luogo privo di qualsiasi ostacolo all’orizzonte, possibilmente osservando verso il mare aperto. Questi gli orari in cui il nostro satellite naturale sorgerà:  Rimini alle 17:31, Ancona alle 17:29, Pescara alle 17:30, Termoli alle 17:29, Bari alle 17:23, Brindisi alle 17:21. Facile intuire quindi che la Puglia sarà avvantaggiata rispetto a regioni poste più a Nord, in quanto sarà possibile avere più minuti a disposizione e un’altezza sull’orizzonte maggiore. Saranno totalmente svantaggiate le regioni che verso Est hanno le barriere montuose che ostacolano l’osservazione. La prossima eclissi lunare parziale accadrà il prossimo 4 giugno 2012, mentre la prossima eclissi lunare totale si verificherà nell’Aprile 2014.

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