Arriveranno in giornata le 65 tonnellate di beni di prima necessita’ inviati dall’Unicef nelle Filippine, dopo la tempesta tropicale Washi che si e’ abbattuta sull’isola di Mindanao nella notte tra il 16 e il 17 dicembre, provocando oltre 1.200 i morti e 400.000 sfollati. L’Unicef e’ gia’ all’opera per collaborare con le autorita’ civili per distribuire rifornimenti alla popolazione colpita. Le forniture includono 1,1 milioni di compresse per purificare l’acqua, utili per trattare 5,5 milioni di litri d’acqua; 5 kit per la dissenteria sufficienti per curare 500 casi gravi e 2.000 casi moderati di colera; 750.000 bustine di polveri micronutrienti e 97 kit sanitari di emergenza, ognuno dei quali contiene farmaci essenziali e dispositivi medici per 1.000 persone per un periodo di 3 mesi. Nei prossimi giorni saranno inviate altre 15 tonnellate di rifornimenti, che includeranno 30 serbatoi per 6.000 litri d’acqua e 10 per 10.000 litri d’acqua; 1,88 milioni di compresse per purificare l’acqua e altri articoli per i servizi igienico-sanitari; 5 milioni di tonnellate di rifornimenti nutrizionali, di cui 200 cartoni per 30.000 bustine di alimenti terapeutici pronti per l’uso e 150 cartoni di latte terapeutico. L’Unicef ha lanciato un appello per raccolgiere 28 milioni di dollari in aiuto alle famiglie filippine colpite dalla tempesta tropicale.