Il mese di dicembre ha confermato queste previsioni, in quanto è stato un mese eccezionalmente nevoso sui versanti esteri dell’arco Alpino, tra Francia, Svizzera e Austria, ma in Italia c’è un bel pò di neve solo in Valle d’Aosta mentre altrove si scia solo grazie alla neve artificiale. I rilievi di Liguria, Toscana ed Emilia Romagna hanno avuto solo sottili “spolverate”, mentre al sud c’è n’è già un bel pò, lì dove l’inverno e la neve spesso e volentieri arrivano – anche in montagna – solo da gennaio in poi. Ma le ripetute perturbazioni della seconda metà di dicembre hanno provocato nevicate anche intense sui rilievi meridionali, e la Regina della Neve di questo dicembre 2011 è proprio la Sicilia, che è al momento la Regione più innevata d’Italia (incredibile ma vero!!!), dopo soltanto la piccola Valle d’Aosta.
Infatti come possiamo vedere dai dati relativi agli accumuli nivometrici odierni sui monti Italiani, consultabili nella nuova rubrica di MeteoWeb “Meteo Neve”, ai 1.550 metri di Piano Battaglia, sulle Madonie, ci sono ben 80cm di neve e ai 1.507 metri di Sella Maria, sui Nebrodi, ci sono 72cm di neve. Notevoli anche i 46cm presenti sul Monte Conca, ai 1.864 metri di altitundine sul versante settentrionale dell’Etna, e i 27cm di Serro Marchese, sempre sui Nebrodi ma ad appena 1.265 metri di altitudine.
Anche in Calabria c’è un bel pò di neve. Ai 1.367 metri di Gambarie d’Aspromonte sono caduti 25cm di neve fresca nella notte, ai 1.530 metri di Monte Scuro, in Sila, ci sono 43cm di neve mentre ai 1.530 metri del Buturo, sempre in Sila, l’accumulo è di 31cm. C’è un bel pò di neve anche su molti altri monti del sud: ben 63cm ai 1.436 metri di Campitello Matese; 52cm ai 1.016 metri di Favacchiole, in Abruzzo. E ancora, 50cm ai 1.300 metri del Passo Lanciano, 48cm ai 1.650 metri della Maielletta, 46cm ai 1.384 metri del Colle Ruto Fucino, 43cm ai 1.446 metri della Valle Gelata (il nome dice tutto… siamo nel comune di Pescocostanzo), 42cm ai 1.532 metri del Lago Laudemio, sul Monte Sirino, 39cm ai 1.560 metri di Piano Imperatore, 37cm ai 1.456 metri del Piano Aremogna. Nulla di eccezionale, ma comunque accumuli notevoli considerando che siamo ancora al 31 dicembre, e che l’inverno durerà almeno altri tre mesi.
Risalendo l’Italia, solo localmente in Umbria e Marche sono segnalati accumuli rilevanti, come i 41cm misurati ai 1.352 metri di Pintura e i 39cm di Monte Acuto, a 1.450 metri di quota, mentre da qui in sù la situazione si fa davvero desolante. In molte località di Liguria, Toscana ed Emilia Romagna non c’è affatto neve anche oltre i 1.200 metri di quota, idem sulle Alpi con alcune località senza neve anche a 2.000 metri! Solo nelle zone più settentrionali, vicino ai confini con l’estero, ci sono accumuli un pò più significativi ma trovare dati superiori ai 50cm diventa un’impresa. Nel pomeriggio/sera di lunedì 2, però, cadrà un bel pò di neve su tutte le Alpi Italiane … me na parleremo la prossima settimana, e nella nuova rubrica “Meteo Neve” saranno consultabili tutti i dati in tempo reale.
