Anche la notte di Natale è stata caratterizzata, lungo l’Italia (specie al centro/sud), da tante lievi scosse sismiche. Dopo quella di ieri sera sul Pollino di magnitudo 3,3 richter, c’è stata una scossa di magnitudo 2,2 richter nel Teramano alle 23:35 e una sul Pollino alle 23:50, di magnitudo 0,9 richter. Nella notte, poi, e nella prima parte della mattinata, abbiamo avuto ben 13 scosse di terremoto di cui ben sei sul Pollino, di magnitudo compresa tra 0,9 e 1,7 richter. La scossa più forte si è verificata nella Valle del Crati, vicino Cosenza, con epicentro tra Rende e Montalto Uffugo. La scossa è stata alle 4:12 a una profondità di 7,5 km con una magnitudo di 2,2 gradi sulla scala richter, con epicentro in prossimità dei comuni di Castrolibero, Lattarico, Marano, Montalto, Rende, San Benedetto, San Fili e San Vincenzo. Le altre scosse, tutte più deboli, sono state nelle Marche, nel Rietino, nel Salernitano e una di magnitudo 1,9 richter anche in Valle d’Aosta.
