La scossa di terremoto di magnitudo 3.1 richter che alle 18:59 ha colpito la Valle del Crati, con epicentro molto vicino a Cosenza, ha provocato tanta paura in città. Il terremoto è stato avvertito in modo abbastanza violento dalla popolazione del capoluogo Silano in quanto la profondità della scossa è stata davvero bassa, con un ipocentro di appena 3,1km.
L’epicentro è stato tra i comuni di San Vincenzo La Costa, Montalto Uffugo e Rende. Dalle verifiche effettuate dalla sala situazione Italia del Dipartimento non risultano danni a persone o cose.
Già nei giorni scorsi la Valle del Crati aveva avuto delle scosse di terremoto, ma più deboli. Invece da qualche mese un pò più a nord, sul Pollino, lungo il confine tra Calabria e Basilicata, è in atto un intenso sciame sismico che conta decine di scosse di terremoto al giorno. I due eventi potrebbero – forse – essere correlati tra loro, ma non è possibile capirne a fondo dinamiche, cause e conseguenze.
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