Al centro di questo meraviglioso resto di supernova dovrebbe esserci la stella compagna di quella che ha causato tutto questo. Identificarla potrebbe essere molto importante per avere una migliore comprensione sulla luminosità delle esplosioni stellari e sarebbe fondamentale per calibrare l’intera natura del nostro universo. Nonostante un accuratissimo controllo però, nessuna stella è stata rintracciata all’interno di SNR 0.509-67,5. Ciò indica che la compagna è intrinsecamente molto debole – molto più debole di molti altri tipi di stelle giganti che erano state candidate precedentemente. In effetti, l’implicazione è che la stella compagna potrebbe essere una nana bianca molto debole, simile alla stella – ma meno massiccia – che ha subìto l’esplosione. SNR 0509-67,5 è mostrata qui accanto in luce visibile, splendente di rosso com’è stata fotografata dal telescopio spaziale Hubble, e a raggi X, mostrata in falsi colori verdi, come ripresa dal Chandra X-ray Observatory. La stella dovrebbe trovarsi praticamente nel centro della “bolla”.
A caccia di una stella in un resto di supernova
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