Ha fatto molto freddo, stanotte, nella Calabria centro/settentrionale, con temperature polari in Sila e non solo, anche nella Valle del Crati e nella piana di Sibari, dove Villapiana Scalo, sul litorale Jonico, ha raggiunto i -3,2°C. Minime notevolissime anche nella Valle del Crati, con -3,2°C a Montalto Uffugo, -3,8°C a Cosenza, -4,0°C a Rende, -4,3°C a Torano Scalo e Fitterizzi. In Sila le temperature sono precipitate fino a valori bassissimi, specie nei fondovalle grazie all’inversione termica. Infatti mentre ai 1.780 metri di Monte Curcio sono stati registrati -10,3°C, a valle, a Camigliatello Silano, nel piazzale di partenza degli impianti sciistici che si trova a 1.370 metri di altitudine sono stati raggiunti i -10,2°C. Più o meno alla stessa quota, intorno ai 1.300 metri, abbiamo i -9,9°C di Cecita e i -9,3°C di Nocelle. La temperatura minima più bassa, però, è stata registrata a Spineto il cui dato non è purtroppo ancora disponibile. La località della Sila Catanzarese aveva già raggiunto i -9,9°C nella prima parte della notte, ma i rilevamenti sono bloccati alle 04:00, mentre le minime si sono registrate ovunque tra le 06 e e 07 quindi verosimilmente qui si sarà scesi su valori ancor più bassi rispetto a quelli di Camigliatello e Monte Curcio.
Come abbiamo già scritto ieri, questo è solo l’inizio: nei prossimi tre giorni farà ancora più freddo, e questo tipo di situazione si estenderà a tutta la Regione, anche alle aree centro/meridionali ancora disturbate da nubi sparse (i cieli sono coperti ovunque nel Reggino) e anche da raffiche di vento nelle zone Joniche.
Calabria centro/settentrionale nel freezer: -4°C a Cosenza, in Sila tanti picchi di -10°C
