“Ci vorranno da sette a dieci mesi” per rimuovere il relitto della Costa Concordia. Lo ha detto il commissario delegato all’emergenza del Giglio, Franco Gabrielli che ha aggiunto che gli spostamenti dello scafo della Costa Concordia sono “ritenuti fisiologici”, parlando in conferenza stampa durante il briefing quotidiano con i giornalisti. Stanotte infatti il relitto si e’ spostato di 4 centimetri in 6 ore a causa del vento e del mare mosso. “Comunque sono cose che non ci lasciano insensibili”, e “monitoriamo” gli spostamenti dello scafo, ha assicurato Gabrielli.