”La notte tra venerdi’ e sabato e’ prevista l’intensificazione graduale dei venti a livello del mare”, con conseguenti ripercussioni sul mare che tendera’ a essere molto mosso, ”proprio in corrispondenza della Costa Concordia”, naufragata di fronte all’Isola del Giglio. Lo dice all’Adnkronos il meteorologo Paolo Ernani sottolineando che c’e’ il rischio che le operazioni sulla nave possano essere compromesse. ”Tali venti che inizialmente avranno un’intensita’ intorno ai 10 nodi tenderanno via via a intensificarsi disponendosi da maestrale con forza intorno ai 30-35 nodi e con punte anche superiori – spiega – L’intervallo di tempo piu’ critico, sempre relativamente a questi venti, dovrebbe verificarsi tra venerdi’ e sabato prossimo, in particolare dalle 18 di venerdi’ alle 18 di sabato. Ne consegue che anche il moto ondoso del mare si accentuera’ notevolmente e da condizioni di poco mosso tendera’ via via a divenire molto mosso o anche agitato compromettendo con cio’ le eventuali azioni sulla nave”.
