Il terremoto che ha colpito l’Indonesia poco fa è stato di magnitudo 7,4 richter, ad appena 14km di profondità: lo spiegano i dati dell’Ingv, che danno un quadro del sisma ben più violento rispetto a quanto non sembrasse in un primo momento, dai dati Usgs (7,3 richter a 29,1km di profondità). ”Sulla base di questi dati, il terremoto registrato al largo della costa di Sumatra ha magnitudo 7.4, ma l’allarme tsunami non sembra essere particolarmente grave”. Lo afferma la sismologa Lucia Margheriti dalla sala operativa dell’Ingv. Non si tratta, precisa l’esperta, di un evento comunque ”paragonabile al terremoto e allo tsunami che colpirono Sumatra nel 2004”. Margheriti ha spiegato come, sulla base dei primi dati registrati dalla rete Ingv, ”sia stata stimata la durata della sorgente sismica, e da questo dato si puo’ risalire all’energia che l’evento ha rilasciato. I nostri dati – ha sottolineato – non indicano una quantita’ di energia rilasciata eccezionale”. Naturalmente, ha precisato la sismologa, ”vi sono scale di valutazioni differenti e questo porta a margini di differenza. Ma ad ogni modo, il terremoto e l’allarme tsunami registrati questa sera al largo di Sumatra – ha concluso – non sono paragonabili con l’analogo evento del 26 dicembre 2004”.