Si e’ sentita anche nel vicentino la scossa di terremoto con magnitudo 4.9 registrata questa mattina poco dopo le 9, con epicentro nel Reggiano. Nella notte la terra aveva tremato anche in provincia di Verona, dove poco prima dell’una era stata avvertita una scossa di 4.2 gradi Richter. L’ufficio provinciale di Protezione Civile e l’assessore alla Protezione Civile Marcello Spigolon hanno mantenuto per tutta la mattinata un costante contatto con il Centro Funzionale Decentrato della Regione Veneto, che continuera’ anche nelle prossime ore. Fortunatamente non c’e’ stato bisogno di nessun intervento sul territorio visto che il terremoto non ha causato danni. Grande, invece, e’ stata la paura dei vicentini, acuita da voci incontrollate su evacuazioni di scuole piuttosto che su nuove scosse. Un centinaio circa le telefonate arrivate all’ufficio, ma tante anche quelle arrivate direttamente all’assessore Spigolon. Si e’ trattato, perlopiu’, di mamme preoccupate per i bimbi a scuola, ma hanno anche chiamato tanti sindaci e assessori comunali alla ricerca di informazioni certe. ”La prudenza in questi casi non e’ mai troppa – precisa Spigolon – ma l’allarmismo non e’ utile a nessuno, anzi in certi casi diventa proprio criminale se scatena il panico. Per tranquillizzare i cittadini abbiamo semplicemente fornito loro informazioni corrette: non ci sono state evacuazioni autorizzate di scuole, ma alcuni istituti hanno approfittato per testarne le procedure, per poi far tornare i ragazzi in classe. Quanto alle nuove scosse, il terremoto non e’ prevedibile, per cui nessun Ente ne’ istituto di ricerca e’ in grado di avvisare in anticipo la popolazione. In ogni caso, qualora dovesse verificarsi, la nostra Protezione Civile e’ pronta ad intervenire.”