Mentre alle 18.43 la nuova scossa di terremoto e’ stata avvertita distintamente nel Reggiano e nel Parmense, proseguono verifiche e accertamenti tecnici nei comuni delle due province colpiti questa mattina dalla scossa di magnitudo 4.9. Squadre del Nucleo regionale di Valutazione, gia’ oggi al lavoro, proseguiranno l’attivita’ di verifica dell’agibilita’ degli edifici. I controlli saranno fatti nei Comuni dell’area dell’epicentro e si concentreranno su scuole, edifici pubblici, chiese e altre situazioni individuate anche sulla base delle segnalazioni delle amministrazioni locali. L’Agenzia regionale di Protezione Civile continuera’ a monitorare la situazione in raccordo con il Dipartimento nazionale della Protezione Civile, la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco, le Prefetture, le Provincie e i Comuni coinvolti. Domani comunque le scuole della Bassa reggiana ovest saranno aperte e le lezioni saranno regolari. Nel Parmense il bilancio, ancora provvisorio, e’ di due persone ferite in modo lieve: sono due anziani caduti dalle scale mentre stavano allontanandosi dalle proprie abitazioni subito dopo la scossa. Sono proseguite per tutto il pomeriggio le verifiche dei tecnici della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza cornicioni e comignoli pericolanti: attenzione particolare e’ stata rivolta alla Reggia e alla vicina chiesa di San Liborio a Colorno, paese a poca distanza dalla zona dell’epicentro, dove sono caduti molti calcinacci e parte di un balcone. Centinaia le chiamate ai centralini di emergenza di molte persone in preda al panico, tutte situazioni risolte al telefono ad esclusione di una bimba che, sotto choc, e’ stata trasportata al Pronto Soccorso, poi dimessa. Gli istituti scolastici nel Parmense domani riapriranno regolarmente, tranne due – il liceo scientifico Marconi di Parma e l’istituto Solari di Fidenza – dove si sono rese necessarie nuove verifiche statiche. Ulteriori verifiche, ma non nella parte riservata alla didattica, saranno effettuate domani nel convitto Maria Luigia, sempre a Parma.