La scuola della frazione di Bagno (Reggio Emilia) sara’ chiusa domani per agevolare i controlli dopo il terremoto pur restando tecnicamente agibile specifica il Comune di Reggio Emilia in una nota. Dopo i controlli di stamani il Comune ha infatti previsto altri accertamenti ”per precauzione” sulle controsoffittature di quella scuola elementare. Per eseguire i controlli in citta’, il Comune ha allertato tutti i tecnici edili del Servizio Manutenzioni e Sicurezza edilizia. Una decina di loro e’ stata impegnata in sopralluoghi e nel coordinamento di queste attivita’. Nello stesso tempo una quarantina di agenti della Polizia municipale, in servizio e di pattuglia, ha provveduto a controllare ponti, sovrappassi e sottopassi stradali, mentre gli agenti in servizio nelle Circoscrizioni hanno proceduto a uno screening rivolto a fabbricati comunali, scuole in particolare. Le verifiche tecniche sono proseguite nel pomeriggio. ”Non sono emerse, ad ora a Reggio Emilia, criticita’ o danni strutturali”, precisa il Comune. Da stamattina alle 17 sono pervenute al Centro chiamate del Servizio Manutenzioni una ventina di richieste di controlli e informazioni, per edifici pubblici e scolastici. Il sindaco Graziano Delrio ha preso parte in mattinata a una riunione di coordinamento in prefettura, con il prefetto Antonella De Miro, i Comuni piu’ direttamente interessati, Forze dell’ordine, Vigili del fuoco, Protezione civile, Corpo forestale dello Stato e Provincia. Intanto nella Bassa reggiana sta lavorando – su disposizione del comandante della Legione Cc, generale Vittorio Tomasone – la ‘squadra d’ intervento operativo e di soccorso’ dei carabinieri, una colonna militare costituita da personale specializzato con veicoli specifici, tra cui un’ambulanza con medico a bordo.